Singapore: i migliori cocktail bar al mondo
sito ufficiale del Manhattan cocktail bar (11 dicembre 2018)

Singapore: i migliori cocktail bar al mondo

di Aldo Fresia

La scena mondiale della mixology ha puntato i riflettori sulla città-stato: ecco i cinque locali da visitare secondo la classifica de The World’s 50 Best Bars 2018

Nel giro di pochi anni Singapore si è trasformata in una delle principali scene emergenti della mixology: all’inizio di questo decennio i cocktail bar si contavano sulla punta delle dita di una mano e la clientela era spesso straniera. A partire dal 2014 le cose sono cambiate rapidamente e la classifica The World’s 50 Best Bars 2018 ha posizionato la classica ciliegina sulla torta, inserendo cinque locali di Singapore tra i migliori del mondo.

LA COCKTAIL SCENE DI SINGAPORE
Le ragioni di questa esplosione sono numerose, ma quelle che hanno giocato un ruolo fondamentale sono state quattro: per prima cosa gli abitanti di Singapore hanno iniziato a modificare le loro abitudini, preferendo sempre più una serata tranquilla al bancone di un bar piuttosto che una nottata in discoteca.

Dal canto loro, molti cocktail bar si trovano all’interno di alberghi che ospitano ristoranti di livello ed è stato naturale offrire qualità elevata anche con la mixology. L’organizzazione di serate con celebri bartender internazionali come ospiti, insieme ad eventi di richiamo come la Diageo Reserve World Class, hanno fatto il resto: è aumentato il numero di locali e i vari gestori hanno avuto gioco facile ad abbracciare le tendenze del settore, che puntano sull’attenzione certosina per gli ingredienti e la loro lavorazione. Così, ecco infine la conferma della The World’s 50 Best Bars 2018 e qui di seguito i magnifici cinque di Singapore.

MANHATTAN – POSIZIONE 3
Incastrato fra le mecche di Londra (prime due posizioni, con il Dandelyan e l’American Bar) e New York (quarta posizione con il The Nomad), il Manhattan è un elegantissimo locale che si ispira agli hotel-bar statunitensi e che vanta una collezione di oltre duecento rari bourbon, rye e whiskey artigianali, più un centinaio di piccole botti nelle quali invecchiano alcuni cocktail preparati ad hoc. Il menù è costruito seguendo una prospettiva storica e propone ricette per ogni era, insieme a variazioni sul tema e ai giusti accostamenti con cibo e stuzzichini.

ATLAS – POSIZIONE 8
L’arredamento proietta gli ospiti indietro nel tempo, grazie a un ricercatissimo stile Art Déco con marmi, velluti, rame e oro. Un contesto che ospita un autentico tempio asiatico per gli amanti del gin: la collezione dell’Atlas ne vanta 1100 e comprende alcune bottiglie rarissime. Va da sé che il Martini è il cocktail di casa, essendo fatto con gin, vermut e una scorza di limone. Chi non ama particolarmente i gin sappia che la selezione dei whisky è altrettanto valida, pur essendo meno vasta.

NATIVE – POSIZIONE 13
Votato alla massima sostenibilità, il Native è il posto dove assaggiare il meglio dei prodotti regionali. La filosofia è utilizzare quanto hanno da offrire la natura e gli ingredienti che si trovano attorno a Singapore e realizzare con essi gli spiriti da miscelare. Ecco allora gin a base di frutti di guanàbana, foglie di pandanus amaryllifolius, coriandolo vietnamita, noci delle Molucche e persino cavallette fermentate. I cocktail vengono di conseguenza e offrono originalità e qualità ai massimi livelli.

OPERATION DAGGER – POSIZIONE 23
Qui ci si viene soprattutto per la sperimentazione: sin dal 2015, quando l’Operation Dagger è esploso, i bartender si sono fatti un nome per la capacità di reinterpretare le ricette classiche utilizzando tinture fatte in casa, fumo aromatizzato, aceti, erbe e spezie del sudest asiatico. La preparazione è ardita, ma non perde mai di vista la semplicità e l’eleganza, caratteristiche imprescindibili per sfidare i sensi senza molestarli.

28 HONGKONG STREET – POSIZIONE 34
L’ascesa di Singapore nella cocktail scene mondiale deve molto non solo ai punti ricordati poco fa, ma anche la lavoro pluriennale svolto dietro il bancone del 28 Hongkong Street. Il menù parte da ingredienti attentamente selezionati per alternare ricette classiche a drink innovativi. Offre inoltre una varietà di snack che sono considerati fra i migliori della città.