Icon fashion story: Massimiliano Caiazzo

Icon fashion story: Massimiliano Caiazzo

di Simona Santoni

La giovane star della serie tv di successo Mare Fuori è protagonista di una fashion story firmata dal fotografo Philip Sinden

Il successo gli è scoppiato tra le mani. Così forte che quando ci pensa si emoziona. «Mi si gonfiano gli occhi», ci rivela Massimiliano Caiazzo, 26 anni da Castellammare di Stabia, uno dei protagonisti di Mare fuori, serie tv, ormai di culto, ambientata in un carcere minorile napoletano e giunta alla terza stagione. «In alcuni istanti mi fermo, ragiono su quello che sta accadendo e sto avendo la possibilità di fare. E sento un sincero sentimento di felicità». 

massimiliano caiazzo

Carmine Di Salvo, il suo personaggio, è figlio di camorristi, ma ripudia la malavita, un anti-macho che sa perdonare. «Condivido con lui l’aspetto sognatore e la determinazione. Gli invidio invece la capacità di fare un passo indietro. La cosa più preziosa che mi ha dato? La possibilità di allenare la mia empatia».

massimiliano caiazzo
Camicia Fendi

Con le riprese della quarta stagione nel mirino, Caiazzo è stato impegnato sul set di Uonderbois, serie originale Disney, genere urban fantasy, ambientata in una Napoli contemporanea dalle sfumature magiche, in cui interpreta una sorta di supereroe. Il suo prossimo lungometraggio, invece, sarà Me, You del regista danese premio Oscar Bille August. «È tratto dal romanzo Tu, mio di Erri De Luca. Aspetto con ansia il momento di poter girare con Bille».

massimiliano caiazzo

Fuori dal set, nella sua ritualità, Massimiliano scrive scrive scrive. Tutte le mattine, appena fatta colazione. «Scrivo tantissimo, ogni giorno, tre-quattro pagine, cominciando sempre con “Buongiorno,” e a capo. È un flusso di coscienza in cui annoto di tutto: come mi sento, cos’è successo il giorno prima, quello che ho sognato». E tra i suoi sogni, spesso, c’è il mare, quel mare che, fuori dalle sbarre della serie tv gli ha portato così tanta fortuna. «Ci sono cresciuto. Molti dei miei ricordi d’infanzia sono in acqua. Al mare associo sensazioni di libertà, ma anche malinconia e profondo spavento». Il suo Carmine gli canterebbe: “Nun te preoccupa’, guaglio’, ce sta ‘o mar for, ce sta ‘o mar for”.

massimiliano caiazzo
Giacca C.P. Company

Una grande battuta nella storia del cinema?
“Ma dici a me?! Ma dici a me?!”. (Taxi driver, ndr)

Una cosa che vorresti tanto essere capace di fare?
Surfare.

Qual è il tuo peggior difetto?
Sono permaloso.

Quando hai pianto l’ultima volta?
Ieri.

Che frase vorresti fosse scritta quando ti dedicheranno una statua?
“Ha fatto il suo”.

Nella foto di apertura total look Fendi

Photos by Philip Sinden, styling by Edoardo Caniglia, Grooming : Giovanni Iovino @Julian Watson Agency. Styling assistant: Valentina Volpe.