Le sfilate di Milano Moda Uomo rinviate a settembre

Le sfilate di Milano Moda Uomo rinviate a settembre

di Digital Team

Una scelta difficile ma doverosa a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Dopo la raffica di rinvii e annullamenti dei principali eventi del mondo dell’arte e del design, ecco che l’emergenza sanitaria inizia ad allontanare anche gli appuntamenti legati alla moda: la Camera Nazionale della Moda Italiana ha annunciato che le sfilate e le presentazioni di Milano Moda Uomo, previste dal 19 al 23 giugno 2020, si terranno durante Milano Moda Donna, dal 22 al 28 settembre.

Una decisione, attesissima, che si è resa necessaria a causa della diffusione della pandemia da COVID-19.

«Stiamo tuttavia lavorando a nuovi formati digitali ed a nuove modalità di incontro per dar vita, nei giorni previsti da Milano Moda Uomo, ad altri momenti di narrazione, piattaforme b2b e b2c a beneficio dei brand, delle aziende del lusso e di tutti gli attori del sistema», si legge nel comunicato stampa diffuso dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.

«Nella consapevolezza che sarà fatto il possibile per avere delle collezioni pronte in quelle date per un inizio di campagna vendita innovativa. Gli 800 show room presenti a Milano saranno parte attiva di questi momenti narrativi».

Ancora incerta è invece la sorte di Pitti Immagine. L’AD Raffaello Napoleone ha recentemente dichiarato: «D’accordo con il presidente Claudio Marenzi e con la presidenza del Centro di Firenze per la Moda Italiana, ci siamo dati tempi molto brevi per riflettere sulla nuova situazione, raccogliere tutte le informazioni necessarie e prendere le opportune decisioni. Alla fine della prossima settimana è in programma il CdA di Pitti Immagine, e lì porteremo l’insieme delle nostre valutazioni».