Gli hotel dei film che non esistono ma dove vorremmo prenotare
Searchlight Pictures

Gli hotel dei film che non esistono ma dove vorremmo prenotare

di Carolina Saporiti

Concierge elegantissimi e altri un po’ strambi, hotel dove gli spettacoli hanno come protagonista Bing Crosby o Patrick Swayze… sono gli alberghi più belli della storia del cinema

Sono tanti gli hotel di cui vediamo immagini e pensiamo a quanto ci piacerebbe provarli, anche solo per una notte. Certe volte accade anche guardando un film o una serie tv… alcuni sono diventati davvero delle icone. Ma c’è un problema. Sono hotel da sogno, ma non esistono. Design bellissimi, uno strepitoso servizio, viste spettacolari e personale stupendo: troppo belli per essere veri. Ecco 7 hotel, bed&breakfast e locande immaginari in giro per il mondo che, se esistessero, sarebbero subito da prenotare.

Searching Light Picture
The Grand Budapest Hotel

The Grand Budapest Hotel, 2014

Il nome stesso dell’hotel è il titolo del bellissimo film di Wes Anderson che è diventato un’icona appena uscito nel 2014. Situato nella splendida Zubrowka, il Grand Budapest Hotel è un edificio storico, dove tutto è un po’ eccentrico. Tra tutti gli hotel finti del cinema, questo è senz’altro il più bello con la sua facciata rosa, l’ascensore rosso laccato e le divise viole del personale. 

The Grand Budapest Hotel è stato un successo, soprattutto per la sua fotografia. Il film è stato girato nella storica città di Görlitz e le riprese all’interno dell’hotel sono state girate in un grande magazzino. Sebbene l’hotel sia interamente fittizio, si dice che i suoi esterni siano ispirati sia al Bristol Hotel di Karlovy Vary (Repubblica Ceca) sia al Gellert Hotel di Budapest (Ungheria).

La trama del film segue le avventure di Gustave, leggendario concierge dell’hotel, e del suo assistente, Zero Moustafa, dopo che il primo viene accusato dell’omicidio di un ricco ospite.


The Best Exotic Marigold Hotel

The Best Exotic Marigold Hotel, 2011

Affascinante anche se un po’ malconcio, il Best Exotic Marigold Hotel è l’hotel dove un gruppo di pensionati si trova (alcuni di essi, loro malgrado) durante un viaggio in India. Ma il personale accogliente e l’atmosfera autentica di questo hotel alla fine conquistano tutti. 

The Best Exotic Marigold Hotel è ambientato a Jaipur, nello stato del Rajasthan, in India. Sebbene non esista alcun hotel con questo nome, molte riprese degli esterni dell’albergo sono state effettuate a Rawla Khempur, un centro ippico trasformato in hotel a Udaipur. 

Il film segue le vite di alcuni pensionati inglesi capitati in questo hotel, innamorandosi di questa parte dell’India e finendo per apprezzare anche le camere da rimodernare.


Gilmore Girls

The Dragonfly Inn, Gilmore Girls, 200-2007

Qualsiasi fan di Una mamma per amica (Gilmore Girls) ha sognato di poter prenotare una notte nella locanda di Lorelai, il Dragonfly Inn. Nella serie questo è solo uno dei tanti luoghi immaginari, come la stessa città dove è ambientata. Si tratta di Stars Hollow, una cittadina immaginaria nello stato del Connecticut, così reale da aver tentato tutti di cercarla su Google Maps almeno una volta.

Oltre all’ambiente accogliente della locanda, chiunque vorrebbe soggiornare al Dragonfly Inn anche per assaggiare i deliziosi piatti preparati dalla migliore amica di Lorelai, Sookie St. James che si vedono in quasi tutte le puntate.


Kellerman’s Resort

Kellerman’s Resort, Dirty Dancing, 1987

Altro film, altra leggenda con battute che sono diventate famose quanto la sua colonna sonora, come ‘Nessuno può mettere Baby in un angolo’. Dirty Dancing ha fatto sognare generazioni di ragazzi, trasporatandoli nell’estate perfetta e ribaltando l’idea di vacanza noiosa con i genitori in un villaggio. Quella vissuta dalla protagonista del film è stata senz’altro la più bella della sua vita, merito ovviamente delle lezioni private di ballo di Patrick Swayze.

L’immaginario Kellerman’s Resort si trova sui monti Catskill, una catena montuosa degli Stati Uniti orientali, parte delle catene degli Appalachi, nello stato di New York. A parte i bellissimi dintorni, Kellerman’s è un resort (per quell’epoca) bellissimo, ma il vero motivo per cui vorremmo poterci andare è avere il nostro ballo con Swayze.

WHITE CHRISTMAS, Danny Kaye, Vera-Ellen, Dean Jagger, 1954

Columbia Inn, White Christmas, 1954

Il Columbia Inn è una locanda immaginaria a Pine Tree, nel Vermont. Un accogliente hotel, dove sono serviti piatti deliziosi e dove ha preso vita questo classico intramontabile in cui canta e recita Bing Crosby. Non è solo l’hotel a non esistere nella realtà, anche Pine Tree è una location fittizia, ma è assolutamente realistica.

Tutto – interni ed esterni – sono stati creati dalla Paramount. La trama segue due amici, ex soldati, che finiscono al Columbia Inn, il cui proprietario era il loro generale. Per la poca mancanza di neve, l’albergo sta per fallire e così i due amici con le due sorelle con cui sono in vacanza decidono di organizzare alcuni spettacoli natalizi. Intramontabili il film, la colonna sonora di Irving Berlin, i balli.

BBC Studios
Fawlty Towers

Fawlty Towers, 1975-1979

Fawlty Towers sarebbe un luogo relativamente tranquillo della ‘riviera inglese’ se non fosse per Basil Fawlty, l’imbranato direttore d’albergo, interpretato da John Cleese. Basil e sua moglie, Sybil, sono solo una componente del dinamico b&b nella graziosa cittadina di Torquay, dove sia i clienti sia il personale sono piuttosto eccentrici. Anche se Fawlty Towers è un’opera di fantasia, l’hotel ha preso spunto dal Gleneagles Hotel di Torquey, dove Cleese e i Monty Python ricevettero un trattamento tutt’altro che regale durante il loro soggiorno nel 1971.

Fawlty Towers è stato un iconico programma televisivo britannico trasmesso dal 1975 al 1979. È spesso citato come una delle migliori commedie della storia britannica. La trama della serie segue lo sfortunato Basil Fawlty mentre cerca di gestire il b&b, nutrendo risentimento nei confronti di tutti i suoi ospiti, di sua moglie e del suo staff.

Embassy Pictures,
United Artists
Il Laureato

The Taft Hotel, Il Laureato, 1967

The Taft Hotel: un luogo simbolo di notti di passioni e trasgressioni a Los Angeles. L’hotel immaginario è il luogo in cui Benjamin Braddock (Dustin Hoffman) e la signora Robinson (Anne Bancroft) si incontrano per la loro prima relazione. Lei ordina con disinvoltura drink e sigarette, avvolta nel suo cappotto leopardato, mentre Benjamin riesce a malapena a formulare frasi complete.

The Taft Hotel non esiste nella vita reale, ma quell’arredamento moderno di metà secolo e il personale rilassato e riservato non sono solo molto reali, ma anche desiderabili. Curiosità: con un’intuizione geniale, gli editori Herb Lester Associates, specializzati in mappe e guide di viaggio, hanno ideato gli Hotel Notepad, ovvero bloc notes di alberghi che non esistono e uno dei primi realizzati è stato quello del discreto The Taft Hotel.