In Italia, alla scoperta di 5 borghi d’eccellenza
GettyImages

In Italia, alla scoperta di 5 borghi d’eccellenza

di Rita Bossi

Sono più di 260 in Italia che hanno ottenuto la Bandiera Arancione. Un attestato della qualità dell’accoglienza che ne fa la destinazione ideale tutto l’anno. Eccone 5 dall’atmosfera incantata

L’Italia dei borghi. Oasi felici, con viuzze antiche, sapori di una volta e aria pulita. Ma soprattutto luoghi poco affollati, lontani dalle rotte ufficiali e dalle grandi città. Motivo in più per scoprirli in autunno. Ecco 5 piccoli paesi d’Italia, certificati dal Tci dove il tempo sembra essersi fermato.

A Ledro, sul lago dorato

Ledro, in Trentino, sorge sulle sponde del lago omonimo noto per le acque limpide e cangianti: un piccolo specchio d’acqua alimentato da numerose sorgenti. Ma soprattutto per il ritrovamento di un’estesa area a palafitte sulla riva orientale, e dal 2011 è diventato Patrimonio Unesco. Ledro ospita il museo delle palafitte, dove sono conservati oggetti di vita quotidiana di 4000 anni fa. La Val di Ledro è famosa anche per le sue specialità enogastronomiche: d’obbligo degustare i prodotti della valle nei locali (come la birra Leder) e nelle botteghe artigianali della Valle. Tante le attività in cui cimentarsi d’inverno: ciaspolate, sci nordico in Val Concei e la pista da slitte con tapis-roulant a Tremalzo. A pochi minuti a piedi dal lago, il Good Life Hotel Garden offre soggiorni in alloggi abbracciati dal silenzio del bosco e della natura.

Ledro
Museo delle Palafitte
Un’estesa area a palafitte sulla riva orientale del lago

Castelnuovo di Val di Cecina, il paese delle fumarole

Si trova nella parte meridionale della provincia di Pisa, al confine con le province di Siena e Grosseto. E’ famoso per le sue case in pietra, scalette, stradine e il “chiassino”, uno stretto vicolo di 50 centimetri. Situato a 576 metri sopra il livello del mare è circondato da un ambiente naturale vario che spazia da quello appenninico alla macchia mediterranea, per poi ritornare collinare con vigneti e oliveti. La posizione geografica, il clima gradevole quasi tutto l’anno, la vicinanza alla costa tirrenica, la varietà del paesaggio e la presenza di fenomeni geotermici delle “putizze” (esalazioni fredde di gas) e delle “fumarole” (emissioni gassose accompagnate da vapore), contribuiscono alla vocazione turistica del territorio. A questa attività è legata una bella e interessante storia di sostenibilità: nel Comune c’è Vapori di birra, il primo birrificio al mondo che produce birra artigianale utilizzando come fonte primaria di energia il vapore geotermico. Notti magiche nel B&B La Taccola, antico palazzo ottocentesco, residenza esclusiva e ricca di fascino. Qui la colazione viene servita sulla terrazza con panorama sulla vallata.

Castelnuovo di Val di Cecina
Tatiana Bicchielli
Castelnuovo di Val di Cecina

Staffolo, anima del Verdicchio

Uno dei borghi vicino Ancona maggiormente apprezzati. E’ un delizioso borgo che si caratterizza per i banghitti, balconi naturali che permettono di ammirare uno magnifico panorama. Passeggiando lungo le mura si apprezzano l’armonia architettonica, le botteghe dei sapori e degli antichi mestieri, l’attenzione all’ambiente. Da vedere, le chiese di San Egidio e San Francesco Staffolo di stile romanico. Il paese è anche rinomato per il Verdicchio, ottenuto dal vino autoctono e da gustare presso le varie osterie che si trovano lungo il corso. Curioso il museo del Vino e dell’Arte contadina con annessa enoteca, dove poter degustare e acquistare i migliori vini prodotti nel territorio. Situato accanto a una torre fortificata c’è il Relais Del Borgo ideale per weekend ecosostenibili e biodinamici, ma con le più moderne tecnologie, nel rispetto del territorio.

Staffolo
Claudio De Rossi
Staffolo

Gerace, magico borgo calabrese

Incastonato nel territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria ha un cuore medievale tutto da scoprire. Svetta dall’alto della rupe di arenaria su cui si trova arroccato e gode di una posizione privilegiata e di una vista pazzesca sul Mar Ionio e sul territorio della Locride. Tra le cose da non perdere, un posto di rilievo lo merita certamente il suo Castello che si erge sulla parte più alta della città dominando il territorio circostante. Tra le delizie enogastronomiche, tutte legate ad una tradizione contadina, la pasta filata a mano con melanzane ‘mbuttunate’, condite con l’olio dell’oliva grossa, prodotto tipico, così come il Greco, vino dolce e liquoroso, che veniva offerto sin dai tempi dei Greci con miele e fichi in segno di ospitalità. Per trascorrere qualche giorno in relax e immergersi nella quiete della campagna, il Casale della Rocca è perfetto per visitare un territorio conosciuto per il suo immenso patrimonio naturale, artistico e enogastronomico.

Gerace
M.Glioti
Gerace

Panicale, il borgo con vista sul Trasimeno

Un piccolo e grazioso paesino umbro di grande fascino e di magia, a pochi chilometri da Perugia, che deve molto al suo centro storico, ancora immerso in un’atmosfera medievale. E’ collocato sulla cima di un’altura che domina la valle del fiume Nestore e la pianura del Lago Trasimeno. Il centro storico racchiude alcune meraviglie architettoniche che ci raccontano il passato di questo gioiello prezioso, come la Collegiata di San Michele Arcangelo, con la sua facciata in stile rinascimentale e gli splendidi interni barocchi. Sono conservate qui alcune delle più belle opere della scuola del Perugino, artista che venne fortemente influenzato dal panorama del posto. E dove trascorrere meravigliosi soggiorni da mille e una notte? A Tavernelle di Panicale al Relais Villa Monte Solare  – del gruppo LDC -, residenza di charme ricca di storia, adagiata nella campagna umbra, circondata da oliveti e meravigliose vallate. Qui si possono assaporare ricette a base di pasta e risotti con il tartufo e rilassarsi in Spa con piscina interna riscaldata.

Panicale
GettyImages
Panicale