10 film in uscita da vedere a ottobre 2023
Credits: Wanted Cinema

10 film in uscita da vedere a ottobre 2023

di Simona Santoni

Eccolo, finalmente, l’atteso thriller nel crepuscolo del Vecchio West by Martin Scorsese. E poi la Palma d’oro di Cannes, il ritorno di Luc Besson, Jean Dujardin viaggiatore solitario, una sorprendente opera prima norvegese…

L’autunno romba con uno dei film più attesi dell’anno: Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. E a volte anche dove non te l’aspetti sbuca all’improvviso, fortunatamente, buon cinema: come nel caso dell’opera prima norvegese Sick of myself. E poi ecco il film Palma d’oro di Cannes, big internazionali direttamente dalla recente Mostra del cinema di Venezia, un altro inatteso esordio alla regia…
Tra i film in uscita a ottobre 2023 nelle sale italiane e in streaming ecco quelli che non vorremmo perdere.

Sick of myself di Kristoffer Borgli

Il film rivelazione di ottobre, di cui ringraziare Wanted Cinema. Così nordeuropeo: un’idea forte, pochi fronzoli, tanto acuto cinismo. Film d’esordio scritto, diretto e montato dal norvegese Kristoffer Borgli, ha echi del cinema di Östlund. Presentato nella sezione Un Certain Regard all’ultimo Festival di Cannes, completamente girato in 35 mm, è una anti-storia d’amore, tossica e disfunzionale, una parabola contemporanea quasi disturbante permeata di temi attuali come narcisismo e invidia.
Kristine Kujath Thorp, già protagonista di Ninja Baby e appena vista a Venezia nel film in concorso Bastarden, è Signe, cameriera che trova mezzi impensabili per farsi notare dal mondo. Con Thomas (Eirik Sæther) vive una relazione malsana, di poche attenzioni reciproche e taciuta costante competizione. Lui è un artista che sta iniziando ad affermarsi. In tutta risposta Signe si lancia in un disperato tentativo di attirare l’attenzione su di sé, anche a costo della sua salute.

Dal 5 ottobre al cinema con Wanted Cinema.

L’imprevedibile viaggio di Harold Fry di Hettie Macdonald

Sullo sfondo della campagna inglese, una celebrazione della vita e dell’amore universale affidata alla faccia simpatica di Jim Broadbent, 74enne britannico premio Oscar nel 2002 come miglior attore non protagonista di Iris – Un amore vero.
È lui l’Harold Fry del titolo, un uomo qualunque che ha sempre vissuto senza prendere iniziative e restando in disparte. Un giorno scopre che una vecchia amica è molto malata e decide di andare a trovarla attraversando a piedi l’Inghilterra, certo che il suo eroico gesto la terrà in vita. Ed è così che il suo bizzarro viaggio inizia a far scalpore, conquistando pian piano tutta la nazione.

Dal 5 ottobre al cinema con Bim Distribuzione.

L'imprevedibile viaggio di Harold Fry
Foto: Bim Distribuzione
Immagine del film “L’imprevedibile viaggio di Harold Fry”

Dogman di Luc Besson

Intenso e dolente, dopo il passaggio in concorso alla Mostra del cinema di Venezia Dogman arriva in sala. Con Caleb Landry Jones, talentuoso attore americano già premiato a Cannes per Nitram, ultimo degli emarginati che ha trovato risposta ai soprusi e alla sofferenza nel grande amore della sua marea di cani. Jojo T. Gibbs è la psichiatra criminologa che indaga nel suo passato e nei suoi sconcertanti ricordi.
Un po’ snobbato al Lido, Besson ha invece saputo mettere insieme in modo avvincente azione, disperazione, violenza e tenerezza.

Dal 12 ottobre al cinema con Lucky Red.

Dogman
Foto: Shanna Besson
Immagine del film “Dogman”

Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese

Ecco, infine, l’attesissimo film di Martin Scorsese, che ha avuto la sua anteprima a Cannes, una storia d’amore e tradimenti, delitti e misteri in un intrigo per la scoperta della verità. Con Leonardo DiCaprio e Robert De Niro.
È un thriller basato su una vicenda realmente accaduta negli anni Venti, nel crepuscolo del Vecchio West, passata alla storia con il nome di “regno del terrore”, quando decine di membri Osage furono assassinati in circostanze misteriose dopo la scoperta del petrolio nelle loro terre, che li aveva resi da un giorno all’altro immensamente ricchi. Gli Osage divennero oggetto di interesse, manipolazione, inganno e infine di una violenza oscura e brutale, tanto che nel 1923 l’FBI creò una squadra speciale per avviare un’indagine. Una storia americana di crimini a sfondo razzista che esplora il passato e il presente della nazione.

Dal 19 ottobre al cinema con 01 Distribution.

Killers of the Flower Moon
Credits: 01 Distribution
Robert De Niro e Leonardo DiCaprio nel film “Killers of the Flower Moon”

Foto di famiglia di Ryôta Nakano

Dal Giappone la storia vera del fotografo Masashi Asada, che grazie al potere della fotografia ha riportato il sorriso sui volti di molte persone.
Nella famiglia Asada tutti hanno un sogno nel cassetto: il padre avrebbe voluto fare il pompiere, il fratello maggiore il pilota di Formula 1 e la madre si è sempre immaginata come la moglie di un gangster della Yakuza. Masashi (Kazunari Ninomiya), il figlio minore, grazie ai sogni della famiglia riesce a realizzare il suo: affermarsi come fotografo, specializzandosi nel ritrarre con originalità altre famiglie, regalando loro ricordi indelebili. La carriera di Masashi subisce però un arresto quando il Giappone viene colpito dal terremoto del 2011. Intenzionato a fare qualcosa di utile, si unisce a un gruppo di volontari in un’importante missione: recuperare le foto e gli album di famiglia andati perduti nel crollo delle case e restituirli ai proprietari.

Dal 19 ottobre al cinema distribuito da Officine Ubu.

Foto di famiglia
Credits: Officine Ubu
Immagine del film “Foto di famiglia”

A passo d’uomo di Denis Imbert

1300 km a piedi dal Mercantour al Cotentin, attraverso la Francia. Un cammino che è anche viaggio interiore per riappropriarsi di un corpo ridotto in pezzi e rimarginare dolorose ferite. È quello che racconta A passo d’uomo (Sur les chemins noirs), tratto dall’omonimo libro autobiografico dello scrittore-esploratore francese Sylvain Tesson.
Protagonista Jean Dujardin, nei panni appunto di un celebre scrittore con un debole per le esperienze estreme. Una sera, ubriaco, si arrampica sulla facciata di un palazzo e cade per diversi piani. L’incidente lo lascia in coma profondo. Quando ne esce riesce a malapena a stare in piedi. Contro il parere di tutti, decide di fare un’escursione da solo attraverso la Francia, dalla Provenza a Mont Saint Michel, lungo sentieri dimenticati attraverso alcune regioni aspre, belle e inospitali. Basata su eventi reali, una fuga dal mondo frenetico che è anche storia di forza d’animo, guarigione, resilienza e riconnessione alla natura e al sé profondo.

Dal 19 ottobre al cinema con Wanted Cinema.

Tiro al piccione – Ritratto di John Le Carré di Errol Morris 

Nuovo documentario del regista americano premio Oscar, racconta la vita e la carriera dell’ex spia britannica David Cornwell, meglio conosciuto come lo scrittore bestseller John le Carré, autore di classici romanzi di spionaggio come La spia che venne dal freddo, La talpa, Il direttore di notte e Il giardiniere tenace.
Ambientato sullo sfondo turbolento della Guerra Fredda, il film attraversa sei decenni fino ad arrivare ai giorni nostri, all’ultima intervista rilasciata da le Carré, candida e punteggiata da sketch.

Dal 20 ottobre su Apple TV+.

Anatomia di una caduta di Justine Triet

Arriva in sala il film francese vincitore della Palma d’Oro all’ultimo Festival di Cannes, che sarà presentato in anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma. Un thriller che scava nei segreti di una famiglia e mette al centro un ritratto di donna provocatorio e fuori dagli schemi, reso dall’attrice tedesca Sandra Hüller. Interpreta una scrittrice che vive con il marito e il figlio non vedente in un remoto chalet di montagna sulle Alpi francesi. Quando il marito muore in circostanze misteriose, viene accusata di omicidio e il processo mette a nudo la relazione tumultuosa che aveva con lui, nonché la sua personalità ambigua. Le cose si complicano quando anche il giovane figlio arriva al banco dei testimoni…

Al cinema dal 26 ottobre distribuito da Teodora Film.

C’è ancora domani di Paola Cortellesi

Debutto alla regia per Paola Cortellesi, ed è tutto da scoprire. A sua firma anche soggetto e sceneggiatura, scritti insieme a Furio Andreotti e Giulia Calenda. Cortellesi è anche protagonista del suo film, accanto a un altro attore che, come lei, ha buona affinità con la comicità, Valerio Mastandrea.
Interpreta Delia, moglie e madre nella seconda metà degli anni ’40, in una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Suo marito (Mastandrea) è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento della primogenita. Delia accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. Finché l’arrivo di una lettera misteriosa non le accende il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore.
C’è ancora domani sarà il film d’apertura della Festa del Cinema di Roma.

Dal 26 ottobre al cinema con Vision Distribution.

Credits: Luisa Carcavale

Pain Hustlers – Il business del dolore di David Yates

Dal regista britannico noto per aver diretto la saga di Harry Potter e di Animali fantastici, un crime drama che offre uno sguardo tagliente su ciò che alcune persone fanno per disperazione e altre per avidità. Con Emily Blunt e Chris Evans.
Blunt è Liza Drake, una madre single che ha appena perso il lavoro e tutte le speranze. L’incontro casuale con il rappresentante farmaceutico Pete Brenner (Evans) la convince a intraprendere un percorso allettante dal punto di vista economico, ma dubbioso dal punto di vista etico quando scopre di essere coinvolta in pericolose attività illegali. Alle prese con un capo sempre più incontrollabile (Andy Garcia), la salute sempre più in declino della figlia (Chloe Coleman) e una crescente consapevolezza dei danni causati dall’azienda per cui lavora, Liza è obbligata a valutare le proprie scelte.

Dal 27 ottobre in streaming su Netflix.

Pain Hustlers - Il business del dolore
Credits: Netflix
Immagine del film “Pain Hustlers – Il business del dolore”