Festa del cinema di Roma: divi, film, serie tv e incontri
Foto: Universal Pictures

Festa del cinema di Roma: divi, film, serie tv e incontri

di Digital Team

Quentin Tarantino, Tim Burton e Johnny Depp sotto lo stesso pezzo di cielo romano. Apertura affidata a Jessica Chastain, chiusura con l’atteso “Eternals” della Marvel con Angelina Jolie. Ecco il programma della 16esima edizione

La Festa del cinema di Roma 2021 è proprio una festa. Quentin Tarantino, Tim Burton e Johnny Depp riuniti sotto lo stesso pezzo di cielo romano. E poi la leggenda dei fumetti Frank Miller e il nuovo capitolo dei supereroi della Marvel Eternals, con Angelina Jolie e Salma Hayek. E ci sono anche film per palati raffinati, come Petite maman della francese Céline Sciamma (la regista di Ritratto della giovane in fiamme premiato per la sceneggiatura a Cannes) o One Second di Zhang Yimou, che nel 1991 conquistò il Leone d’argento a Venezia per Lanterne rosse.

Sulla scia della risorta magnificenza della Mostra di Venezia, la 16esima edizione della Festa del cinema di Roma, dal 14 al 24 ottobre all’Auditorium Parco della Musica, è ricca di divi, eventi e film. Con un programma chiassoso tra proiezioni in anteprima, Incontri Ravvicinati con autori e attori del mondo del cinema e della cultura, ma anche retrospettive e omaggi, convegni, mostre e dibattiti sparsi per la città.

Un ennesimo trampolino di rilancio per il cinema in epoca Covid, sperando che sia quello definitivo, pur tra Green pass e mascherine. E intanto il volto volitivo e languido di Uma Thurman in Kill Bill di Tarantino, immagine ufficiale della Festa, donna libera e determinata che lotta per quello che ama, è simbolo di ricerca e rinascita (qui la nostra intervista al direttore della Festa Antonio Monda).

L'Arminuta
Foto: Lucky Red
Immagine del film “L’Arminuta”

I numeri, i film d’apertura, le serie tv

Sono 23 i film della Selezione ufficiale, tra i quali gli spettatori sceglieranno il loro preferito assegnando il Premio del Pubblico FS. Tra questi c’è anche un italiano, L’Arminuta di Giuseppe Bonito, tratto dal romanzo premio Campiello di Donatella Di Pietrantonio. E c’è la produzione italo-francese Promises di Amanda Sther, con il nostro Pierfrancesco Favino accanto a Kelly Reilly e Jean Reno.

Sono 23 anche i Paesi rappresentati nell’intero cartellone, tra cui Kosovo e Giordania.
5 le preaperture, una di queste affidata all’ultimo film con il caro Gigi Proietti, accanto a Marco Giallini, Io sono Babbo Natale di Edoardo Falcone.

The Eyes of Tammy Faye
Foto: Festa del cinema di Roma
Jessica Chastain nel film “The Eyes of Tammy Faye”

L’apertura ufficiale è invece affidata a The Eyes of Tammy Faye di Michael Showalter con Jessica Chastain e Andrew Garfield, rispettivamente nei panni della telepredicatrice evangelista Tammy Faye e di suo marito Jim Bakker, che crearono la più nota rete televisiva di trasmissioni religiose al mondo e un parco a tema cristiano.

La sezione autonoma e parallela Alice nella città, dedicata ai ragazzi, è allettante: tra i vari titoli (10 quelli in concorso), oltre a Petite maman in gara ed Eternals della regista premio Oscar Chloé Zhao film di chiusura, da segnalare il film d’apertura Ghostbusters – Legacy, nuovo capitolo della saga originale sugli acchiappafantasmi diretto da Jason Reitman, figlio del regista degli altri due episodi di oltre trent’anni fa, Ivan Reitman, che fa da produttore.

Saranno presentati anche alcuni episodi di tre serie tv made in Italy attese: A casa tutti bene – La serie di Gabriele Muccino, tratta dal suo stesso film; Vita da Carlo, in cui Carlo Verdone rivela la sua sfera più intima; Strappare lungo i bordi di Zerocalcare, la prima serie d’animazione del fumettista italiano Michele Rech (con la voce di Valerio Mastandrea).
Tra le serie d’autore, il documentario JFK: Destiny Betrayed di Oliver Stone, che trent’anni dopo il suo film JFK – Un caso ancora aperto esamina i documenti recentemente desecretati sull’assassinio del presidente Kennedy.

Eternals
Foto: Disney
Immagine del film “Eternals”

Festa di Roma, i film che non vorremmo perdere

I film annotati nella nostra agendina da non perdere? C’è Petite maman, certo, che ruota attorno a un’idea semplice ma affascinante: una bambina di otto anni nel bosco vicino alla casa di campagna dove è cresciuta la madre si imbatte in un’altra bambina con cui nasce un rapporto speciale, è sua mamma alla sua età. E poi C’mon C’mon di Mike Mill (Selezione ufficiale), con Joaquin Phoenix uomo di mezza età emotivamente inaridito che deve imparare a prendersi cura di un bambino, e Frank Miller – American Genius di Silenn Thomas (Selezione ufficiale), documentario sull’iconico fumettista che ha creato la serie Sin City.

C'mon C'mon
Foto: Festa del cinema di Roma
Joaquin Phoenix e Woody Norman nel film “C’mon C’mon”

Belfast (Alice nella città) ha vinto il premio del pubblico all’ultimo Festival di Toronto e promette candidature agli Oscar: Kenneth Branagh, il regista di Thor e Assassinio sull’Orient Express, fa un racconto autobiografico ripercorrendo la sua infanzia nell’Irlanda del Nord dei tardi anni ’60, mentre esplode il conflitto tra cattolici repubblicani e protestanti unionisti.

La storia di Cyrano de Bergerac ha già detto tanto, ma Cyrano, in versione musical, è diretto da Joe Wright, l’inglese specializzato in film in costume (Orgoglio e pregiudizio, Espiazione, Anna Karenina), con Peter Dinklage del Trono di spade come protagonista, e allora lo scriviamo in agenda. Insieme a Where is Anne Frank di Ari Folman, l’israeliano Golden Globe per Valzer con Bashir: animazione d’autore per un adattamento del classico di Anna Frank (Alice nella città).

Curiosità, poi, per il debutto alla regia di Rebecca Hall con Passing (Selezione ufficiale). L’attrice britannica traspone il romanzo di Nella Larsen sul movimento culturale afroamericano denominato Rinascimento di Harlem: nella New York di fine anni Venti due donne di colore, interpretate da Tessa Thompson e Ruth Negga, riescono a farsi passare per bianche.

Da Depp a Tarantino, i divi più attesi

800 biglietti polverizzati in 4 minuti: sold out in tempi record per assistere all’incontro con Johnny Depp, tanto che poi sono stati raddoppiati i posti. L’attore sarà a Roma, ad Alice nella Città, la mattina (domenica 17 ottobre) per presentare la web-serie animata a cui presta la voce Puffins, la sera per una masterclass in cui si racconterà.

I premi alla Carriera della Festa di Roma vanno a incoronare due icone del cinema contemporaneo, il re del pulp + il re del gotico: ecco Quentin Tarantino e Tim Burton, due creatività fertili e straordinarie, entrambi protagonisti di un Incontro Ravvicinato in cui dialogheranno con il pubblico.

Pronti a incontrare il pubblico per parlare di sé anche Jessica Chastain, Frank Miller, Joe Wright. E ci sono anche il regista messicano premio Oscar per Gravity e Roma Alfonso Cuarón, il regista siciliano amato a Hollywood Luca Guadagnino, il maestro Marco Bellocchio e i cantanti Luciano Ligabue e Claudio Baglioni.