Grammy Awards 2024, i vincitori: maestosa Taylor Swift

La grande notte della musica è arrivata: luccicanti, ecco i Grammy Awards 2024. Che illuminano ancora una volta Taylor Swift: la cantante dei record ha vinto il suo tredicesimo grammofono dorato. È la prima artista a vincere per la quarta volta la categoria Miglior album, questa volta con Midnights.

La gioia di Taylor Swift dei record

«Mi piacerebbe dirvi che questo è il momento più bello della mia vita», ha detto Swift ricevendo il suo Grammy, all’ennesimo trionfo eppure sempre emozionatissima e grondante di stupore e gioia. «Ma mi sento così felice quando finisco una canzone o quando sto registrando un video musicale o quando provo con i miei ballerini o con la mia band o mi preparo per andare a Tokyo per suonare in uno spettacolo». Pronta prontissima a continuare il suo Eras Tour.

Swift ha continuato dicendo che per lei «il premio è il lavoro. Tutto quello che voglio fare è continuare a poterlo fare. Mi piace così tanto. Mi rende così felice. Mi lascia incredibilmente stupita il fatto che renda felici così tante persone che hanno votato per questo premio».

Ecco il suo speech di accettazione del premio:

All’inizio dello show, svoltosi nella notte alla Crypto.com Arena di Los Angeles, Swift ha vinto il Grammy anche per il miglior album vocale pop. Il discorso di accettazione è stata l’occasione per annunciare il suo nuovo album: uscirà il 19 aprile e si chiamerà The tortured poets department.

La rivincita di Barbie ai Grammy Awards 2024

E poi Miley Cyrus, SZA e Billie Eilish sono stati tra i vincitori dei Grammy Awards 2024. What Was I Made For? dalla colonna sonora del film fenomeno rosa Barbie, scritta da Billie Eilish e suo fratello Finneas O’Connell, è la canzone dell’anno. Ha portato a casa il Grammy anche per la migliore canzone scritta per i media visivi. Sul palco Billie Eilish ha avuto parole al miele per regista e protagonista del film, Greta Gerwig e Margot Robbie, a sorpresa escluse dalle nomination agli Oscar (mentre invece è stato candidato “Ken” Ryan Gosling).

Victoria Monét è la migliore artista esordiente dei Grammy Awards 2024. Miley Cyrus è ai suoi primi grammofoni dorati: ha vinto con migliore performance solista pop per la sua hit Flowers e poi bis come disco dell’anno.

Sono stati assegnati i Grammy Awards 2024 in 94 categorie, in due cerimonie separate. La principale sotto la direzione del comico Trevor Noah, per il quarto anno consecutivo. La première, tenutasi al Peacock Theatre, è stata invece condotta dal cantautore stilista Justin Tranter.

La grande serata di musica ha visto anche l’esibizione di vari artisti tra cui Billy Joel, Miley Cyrus, U2, Burna Boy, Luke Combs, la stessa Billie Eilish, Dua Lipa, Olivia Rodrigo, Joni Mitchell e Travis Scott.

Grammy per SZA e boygenius

SZA ha vinto per la migliore canzone R&B per Snooze e, durante la première, per la migliore performance di un duo/gruppo pop per Ghost In The Machine, con Phoebe Bridgers, nonché il premio per il miglior album progressive R&B per SOS.

Accanto alla vittoria di Barbie, esulta anche Oppenheimer, che ha conquistato il premio per la migliore colonna sonora per i media visivi.

Tanti grammofoni dorati anche per il trio boygenius, ovvero Julien Baker, Phoebe Bridgers e Lucy Dacus: hanno portato a casa i Grammy Awards 2024 per la migliore performance rock e per la migliore canzone rock per Not Strong Enough. In più, il loro album The Record ha vinto come miglior album di musica alternativa.

I vincitori dei Grammy Awards 2024

Ecco i vincitori nelle principali categorie delle nomination ai Grammy Awards 2024 (qui la lista completa).

Album dell’anno
Midnights – Taylor Swift – VINCITORE
The record – Boygenius
World Music Radio – Jon Batiste
Endless Summer Vacation – Miley Cyrus
Did you know that there‘s a tunnel under Ocean Blvd – Lana Del Rey
The Age of Pleasure – Janelle Monáe
GUTS – Olivia Rodrigo
SOS – SZA

Registrazione dell’anno
Flowers – Miley Cyrus – VINCITORE
Worship – Jon Batiste
Not Strong Enough – Boygenius
What Was I Made For? (dal film Barbie) – Billie Eilish
On My Mama – Victoria Monét
Vampire – Olivia Rodrigo
Anti-Hero – Taylor Swift
Kill Bill – SZA

Canzone dell’anno
What Was I Made For? (dal film Barbie) di Billie Eilish – VINCITORE
A&W di Lana Del Rey
Anti-Hero di Taylor Swift
Butterfly di Jon Batiste
Dance The Night di Dua Lipa (dall’album Barbie)
Flowers di Miley Cyrus
Kill Bill di SZA
Vampire di Olivia Rodrigo

Miglior artista esordiente
Victoria Monét – VINCITORE
Gracie Abrams
Fred again..
Ice Spice
Jelly Roll
Coco Jones
Noah Kahan
The War and Treaty

Produttore dell’anno, non classico
Jack Antonoff – VINCITORE
Dernst “D’Mile” Emile II
Hit-Boy
Metro Boomin
Daniel Nigro

Autore dell’anno, non classico
Theron Thomas – VINCITORE
Edgar Barrera
Jessie Jo Dillon
Shane McAnally
Justin Tranter

Miglior interpretazione pop solista
Flowers – Miley Cyrus – VINCITORE
Paint The Town – Red Doja
Cat What Was I Made For? (dal film Barbie) – Billie Eilish
Vampire – Olivia Rodrigo
Anti-Hero – Taylor Swift

Miglior performance pop di un duo o un gruppo
Ghost In The Machine – SZA featuring Phoebe Bridgers – VINCITORE
Thousand Miles – Miley Cyrus featuring Brandi Carlile
Candy Necklace – Lana Del Rey featuring Jon Batiste
Never Felt So Alone – Labrinth featuring Billie Eilish
Karma – Taylor Swift featuring Ice Spice

Miglior album pop vocale
Midnights – Taylor Swift – VINCITORE
Chemistry – Kelly Clarkson
Endless Summer Vacation – Miley Cyrus
GUTS – Olivia Rodrigo
– (Subtract) – Ed Sheeran

Migliore registrazione pop dance
Padam Padam – Kylie Minogue – VINCITORE
Baby Don’t Hurt Me – David Guetta, Anne-Marie & Coi Leray
Miracle – Calvin Harris Featuring Ellie Goulding
One in a Million – Bebe Rexha & David Guetta
Rush – Troye Sivan

Miglior album dance/elettronico
Actual Life 3 (January 1 – September 9 2022) – Fred again.. – VINCITORE
Playing Robots Into Heaven – James Blake
For That Beautiful Feeling – The Chemical Brothers
Kx5 – Kx5
Quest For Fire – Skrillex

Miglior album rock
This Is Why – Paramore – VINCITORE
But Here We Are – Foo Fighters
Starcatcher – Greta Van Fleet
72 Seasons – Metallica
In Times New Roman… – Queens of the Stone Age

Miglio album di musica alternativa
The record – Boygenius – VINCITORE
The Car – Arctic Monkeys
Did you know that there‘s a tunnel under Ocean Blvd – Lana Del Rey
Cracker Island – Gorillaz
I Inside the Old Year Dying – PJ Harvey

Miglior album R&B
Jaguar II – Victoria Monét – VINCITORE
Girls Night Out – Babyface
What I Didn‘t Tell You (Deluxe) – Coco Jones
Special Occasion – Emily King
Clear 2: Soft Life EP – Summer Walker

Migliore interpretazione rap melodica
All My Life – Lil Durk Featuring J. Cole – VINCITORE
Sittin’ On Top Of The World – Burna Boy Featuring 21 Savage
Attention – Doja Cat
Spin Bout U – Drake & 21 Savage
Low – SZA

Migliore canzone rap
Scientists & Engineers di Killer Mike featuring André 3000, Future & Eryn Allen Kane – VINCITORE
Attention di Doja Cat
Barbie World (dall’album Barbie) di Nicki Minaj & Ice Spice featuring Aqua
Just Wanna Rock di Lil Uzi Vert
Rich Flex di Drake & 21 Savage

Miglior album jazz alternative
The Omnichord Real Book – Meshell Ndegeocello – VINCITORE
Love In Exile – Arooj Aftab, Vijay Iyer, Shahzad Ismaily
Quality Over Opinion – Louis Cole
SuperBlue: The Iridescent Spree – Kurt Elling, Charlie Hunter, SuperBlue
Live At The Piano – Cory Henry

Miglior album country
Bell Bottom Country – Lainey Wilson – VINCITORE
Rolling Up the Welcome Mat – Kelsea Ballerini
Brothers Osborne – Brothers Osborne
Zach Bryan – Zach Bryan
Rustin‘ In The Rain – Tyler Childers

Miglior album di musica Americana
Weathervanes – Jason Isbell and the 400 Unit – VINCITORE
Brandy Clark – Brandy Clark
The Chicago Sessions – Rodney Crowell
You‘re the One – Rhiannon Giddens
The Returner – Allison Russell

Miglior album di musica messicana
Génesis – Peso Pluma – VINCITORE
Bordado a Mano – Ana Bárbara
La Sánchez – Lila Downs
Motherflower – Flor de Toloache
Amor Como en las Películas de Antes – Lupita Infante

Migliore interpretazione di musica africana
Water – Tyla – VINCITORE
Amapiano – Asake & Olamide
City Boys – Burna Boy
Unavailable – Davido Featuring Musa Keys
Rush – Ayra Starr

Miglior colonna sonora per media visivi (inclusi film e tv)
Oppenheimer – Ludwig Göransson – VINCITORE
Barbie – Mark Ronson & Andrew Wyatt
Black Panther: Wakanda Forever – Ludwig Göransson
The Fabelmans – John Williams
Indiana Jones and the Dial of Destiny – John Williams