Le 10 star del cinema più influenti e potenti del momento

Il potere più grande che hanno? Quello di vivere e farci vivere tante vite, dentro le innumerevoli diverse vite dei loro personaggi. E di innescare emozioni, far scaturire risate, stringere il petto in commozione, illuminare strade esistenziali impensate. E poi, accantonata la poesia, c’è il potere di orchestrare da dentro la storia del cinema, di determinare la propria carriera e quella altrui, il potere del conto in banca.
Tra le star del cinema, tra attori soprattutto ma anche registi, ecco i più potenti e influenti del momento.

Dwayne ‘The Rock’ Johnson, muscoli a peso d’oro

Roccioso, monolitico, una montagna di muscoli e… dollari. È Dwayne ‘The Rock’ Johnson, l’ex wrestler riconvertitosi in divo di Hollywood che negli ultimi anni è risultato costantemente tra gli attori più prezzolati al mondo, ripagando fiducia e cachet a suon di successi al botteghino. Per i produttori cinematografici è un investimento sicuro su cui puntare, visto il riscontro certo che ha sul pubblico. Per questo The Rock può pretendere serenamente oltre 20 milioni di dollari a film: il filotto di successi al boxoffice a è lì a fargli da garante. L’atleta attore ha anche fondato una sua casa di produzione, la Seven Bucks Productions, con cui produce soprattutto i progetti che lo coinvolgono, come la fortunata serie Jumanji.
Nel 2022 Johnson è stato l’antieroe Black Adam dell’universo tratto dai fumetti DC Comics, nonché il primo attore – e uno dei pochi attori – nella top 25 di Forbes dei personaggi più pagati nel campo dell’intrattenimento. In verità, però, solo un quarto dei suoi 270 milioni di guadagni è derivato dalla carriera da attore: The Rock, infatti, è anche imprenditore e promotore del suo marchio di tequila Teremana. I suoi oltre 363 milioni di follower su Instagram lo sanno bene.
In attesa della terza stagione dell’apprezzata sitcom Young Rock incentrata proprio sulla sua vita. Ovunque protagonista.

Dwayne Johnson

Jennifer Aniston, onnipresente nel 2023

Probabilmente Jennifer Aniston sarà onnipresente nel 2023. Inserita nella lista delle donne di potere dell’entertainment da The Hollywood Reporter, la vedremo di nuovo accanto all’amico Adam Sandler nel sequel della commedia del 2019 Murder Mystery, il quinto film originale Netflix più visto di sempre sulla piattaforma di streaming. Ed è attesa la terza stagione della fortunata serie Apple The Morning Show, di cui sono appena finite le riprese, in cui l’ex beniamina di Friends interpreta una conduttrice tv di successo. 
L’intraprendente attrice si è anche detta «immersa nelle sceneggiature» per la sua Echo Films, la casa di produzione che ha fondato nel 2008 e che produce progetti cinematografici e televisivi, la maggior parte dei quali interpretati dalla stessa Aniston.

Jennifer Aniston, 23 febbraio 2016, Hollywood

Taika Waititi lo scanzonato innovatore

Inserito tra le 100 persone più influenti dell’anno appena chiuso dal Time, Taika Waititi è il «Picasso del cinema»: strapazza le forme per far emergere una voce tutta sua, sempre ironica.   
Sposato alla cantante Rita Ora, con cui ha condotto da presentatore gli MTV EMA Awards 2022, poliedrico ed estroso, l’attore, comico e regista neozelandese, premio Oscar per la sceneggiatura del suo Jojo Rabbit, è segnalato dal magazine americano tra gli innovatori. Considerato al momento una sorta di pifferaio incantatore, che tutto ciò che tocca crea curiosità, ha appena diretto Thor: love and thunder, ovvero l’ottavo maggior incasso mondiale del 2022 (oltre 760 milioni di dollari, a fronte di un budget di produzione di 250 milioni). E si è divertito anche ad autodirigersi, suonandosela e cantandosela, nei panni di un alleato di Thor, Korg: «Dovete capire che Taika Waititi attore è una persona incredibile con cui lavorare. Quando Taika Waititi regista incontra uno come lui, gli sembra opportuno concedergli tutto il tempo necessario affinché possa mostrare il suo vero talento».
Tra le sue mani, ora, di tutto e di più: è al lavoro al reboot di Flash Gordon, a un progetto su Star Wars, al live action dell’anime cult Akira, alla serie tv fantasy Time Bandits dal film di Terry Gilliam  e chi più ne ha più ne metta. Intanto aspettiamo nell’anno Next Goal Wins, film che segue le vicende della squadra di calcio delle Samoa Americane che ha subito la peggiore sconfitta nella storia della Coppa del Mondo, perdendo 31-0 contro l’Australia nel 2001.

Taika Waititi alla cerimonia degli Oscar al Dolby Theatre di Los Angeles, 9 febbraio 2020

Ryan Coogler, il re di Wakanda

Inserito per la quinta volta consecutiva nella Variety500, l’elenco dei 500 leader più influenti del settore dei media, il regista Ryan Clooger è sempre più l’alfiere del nuovo cinema black. Primo regista nero dei Marvel Studios nel 2018 con il film Black Panther, ora con il suo ultimo Black Panther: Wakanda Forever, sempre ambientato nel regno africano di Wakanda, ha coronato una vera e propria impresa: ha perso la sua star, lo sfortunato attore Chadwick Boseman morto nel 2020 a soli 43 anni, ha affrontato ritardi nelle riprese causa Covid, ma alla fine il sequel della Pantera nera è arrivato al cinema, a fine 2022, e si è guadagnato cinque nomination agli Oscar e ha già in bacheca il Golden Globe per la sua attrice non protagonista Angela Bassett.
Dopo aver diretto altri due manifesti del rombante black power, Prossima fermata Fruitvale Station e Creed – Nato per combattere, Clooger è anche tra i produttori di Creed III, che uscirà a marzo. Insieme ad altri due lungimiranti black, infatti, il regista Shaka King e l’agente Charles D. King, ha fondato la Macro, società di produzione “che rappresenta la voce e le prospettive dei neri e delle persone di colore” e che in sette anni è diventata una potenza per i talenti neri.

Ryan Coogler, 12 gennaio 2023, Los Angeles

Tom Cruise, l’attore su cui scommettere

«Non scommetterei mai contro Tom Cruise», ha detto a Variety un dirigente di studios. «La maggior parte degli attori non vale quello che la paghi, ma Cruise e forse Dwayne Johnson giustificano i loro stipendi». Non  a caso la storica rivista dell’entertainment l’ha messo in cima alla sua recente classifica sui Paperoni di Hollywood.
Come il suo Maverick, Cruise è un super uomo che sfida la gravità ed è inarrestabile in giro per il mondo per promuovere i suoi film. 1,488 miliardi di dollari è la cifra capogiro del boxoffice globale del suo ultimo lungometraggio Top Gun 2, che si è conquistato sei nomination agli Oscar tra cui quella a miglior film: il maggior incasso del 2022. Buon per Cruise, visto che il suo contratto prevede una percentuale sugli incassi.
Aspettando nuove acrobazie da agente Ethan Hunt in Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno, settima puntata della serie a tutto Cruise che uscirà nel 2023.

Tom Cruise al photocall di “Top Gun: Maverick” al Festival di Cannes, 18 maggio 2022

Iconico Keanu Reeves

Keanu Reeves è tra le 100 persone più influenti secondo il Time. Tra le icone. Perché «c’è qualcosa di unico nella sua fama: è noto per la sua gentilezza e generosità, oltre che per la sua celebrità, una rarità in questo mondo spesso scortese e superficiale», come dice la sua compagna di set e amica Carrie-Anne Moss, la Trinity di Matrix. Ecco, Matrix: Reeves ha inanellato personaggi iconici, misteriosi e distinti, dal Neo della tetralogia di fantascienza al killer implacabile in alta sartoria della nuova tetralogia di cui uscirà a marzo John Wick 4.
In attesa di Constantine 2, in cui riprenderà i panni dell’occultista John Constantine dei fumetti DC Comics, e mentre John Wick 5 è già in pre-produzione.
«Le azioni di questo attore bello, talentuoso, di successo e ferocemente impegnato sono diventate una tregua dalla costante delusione che abbiamo per coloro che vengono messi su un piedistallo», parola del Time e di Trinity.

Keanu Reeves alla proiezione di “John Wick 3”, 3 maggio 2019, Londra

Cate Blanchett e il potere del talento

Cate Blanchett ha vissuto la natura instabile del potere nel suo ultimo film da assoluta protagonista Tár, come direttrice d’orchestra di fama e talento e poco nobili debolezze: per lei nomination agli Oscar 2023, l’ottava, e solo l’impeto orientale da Metaverso di Michelle Yeoh in Everything everywhere all at once potrà impedirle di cingere il suo terzo Academy Award.
L’attrice australiana, che già nel 2007 era stata tre le cento persone più influenti al mondo del Time, è stabilmente tra le più fulgenti e amate di Hollywood, nelle prime posizioni della lista di fine 2022 di The Hollywood Reporter sulle donne di potere dell’entertainment.
«Uno per loro, uno per me», aveva grosso modo detto Blanchett poco tempo fa sulle sue scelte attoriali: un film per lo show business, uno per assecondare solo ciò che le piace. Non tutti se lo possono permettere. Probabilmente rientra in quest’ultima categoria la produzione del film in arrivo Fingernails del giovane regista greco Christos Nikou.
La vedremo presto protagonista di Borderlands, film live-action diretto da Eli Roth e ispirato all’omonimo videogioco, e nell’attesa serie tv thriller Disclaimer di Alfonso Cuarón.

Cate Blanchett presidente di giuria alla Mostra del cinema di Venezia, 2 settembre 2020

Il signore degli anelli Peter Jackson

Peter Jackson dei record: il regista neozelandese delle trilogie epiche Il signore degli anelli e Lo Hobbit ha venduto la divisione VFX tech della sua società di effetti visivi Weta Digital all’azienda statunitense Unity Software per 1,6 miliardi di dollari, diventando così la terza persona nella storia a diventare miliardaria (dopo Steven Spielberg e George Lucas) realizzando film. È il re della top 25 di Forbes sui più prezzolati nel campo dell’intrattenimento.
La Weta Digital, ora chiamata Wētā FX, è la fabbrica di sogni che ha utilizzato la motion capture sull’attore Andy Serkis per creare l’ormai iconica figura di Gollum del mondo fantasy della Terra di mezzo. Hanno la sua firma visionaria anche i paesaggi incantevoli di Avatar, ovviamente i combattimenti e le creature mostruose de Il signore degli anelli, i primati senzienti de Il pianeta delle scimmie, il magnifico mondo animale de Il libro della giungla, le capriole di auto di Fast & Furious 7, la battaglia finale di Avengers: Endgame. In bacheca sette Premi Oscar ai migliori effetti speciali.
Peter Jackson ne resta comunque proprietario di maggioranza. Davanti a lui nuove avventure impossibili da regalare al pubblico cinematografico.

Il regista Peter Jackson, 25 novembre 2018, Londra

Ancora lui, sempre lui: Leonardo DiCaprio

Hollywood è conservatrice secondo Variety e, tra gli attori più desiderati e quindi pagati, ci sono per lo più  facce ben note. Dopo il già citato Tom Cruise, ecco quindi Leonardo DiCaprio: Apple l’ha sedotto con 30 milioni di dollari per tornare a collaborare con Martin Scorsese nel western thriller Killers of the Flower Moon, tra i film più attesi del 2023.
Attivista green, Leo è una delle celebrità più attive nel movimento contro il cambiamento climatico; con la sua Leonardo DiCaprio Foundation, sorta nel 1998, dispensa iniziative a promozione della consapevolezza ambientale. Un sobillatore di coscienze. Non a caso è produttore di Captain Planet, film in fase di sviluppo su un supereroe ambientalista che combatte l’inquinamento.
Granitico nelle scelte di set, sembra collezionare solo ruoli di peso: ancora alla corte del suo maestro e amico Scorsese, sarà uno dei presidenti più importanti della storia americana, Roosevelt. Un’icona per un’icona.

Leonardo DiCaprio alla proiezione di “Once upon a time In Hollywood” al Festival di Cannes, 21 maggio 2019

Angela Bassett, la regina Marvel da primati

Coraggiosa regina madre Ramonda di Black Panther: Wakanda Forever, Angela Bassett potrebbe essere la prima star di un film Marvel a ricevere un Oscar per la recitazione (è candidata come migliore attrice non protagonista). Il Golden Globe l’ha già portato a casa, statuetta non nuova, già vinta da protagonista nel 1994 come Tina Turner di Tina – What’s Love Got to Do with It.
Del resto Bassett, inserita da The Hollywood Reporter nelle prime posizioni del suo elenco di donne di potere dell’entertainment, non è nuova a primati: come sergente della polizia di Los Angeles protagonista della serie tv 9-1-1 della Fox, alla sesta stagione in uscita in questi giorni in Italia, è tra gli artisti più pagati nella storia della tv (guadagna 450mila dollari ad episodio).
Presto la vedremo nel film Netflix di principesse e draghi Damsel di Juan Carlos Fresnadillo.

Angela Bassett ai 93^ Academy Awards, 25 aprile 2021, Los Angeles