Suga, il rapper dei BTS tra Valentino e il tour mondiale da solista

“Continuo a spaventarmi all’imminente senso di realtà / Gli altri stanno correndo / Ma perché io sono ancora qui?”. Se lo chiede Suga nell’intro che apre The most beautiful moment in life: young forever, la compilation del 2016 della band K-Pop dominatrice di hit BTS. Il rapper esplora la paura di diventare adulto e dell’ignoto… Ma oggi il golden boy sudcoreano taglia il nastro dei 30 anni, il 9 marzo: la maturità è nel vivo e il suo futuro non sembra sottendere oscurità, solo lucenti promesse. E certezze.

Voce profonda e roca che si carica di raspe violente quando rappa, icona delle generazioni future nominato inviato presidenziale speciale dal capo di Stato Moon Jae-in, testimonial d’eccezione per Valentino, Suga mette a segno solo triple, una dietro l’altra.
Del resto il suo nome d’arte Suga, dietro al vero nome Min Yoon-gi e a quello da solista Agust D, deriva proprio dalla pallacanestro, da “shooting guard”, il ruolo di guardia tiratrice che aveva nella squadra di basket da studente. Uno che sa fare centro.

Suga dei BTS a una conferenza stampa per il singolo dei BTS “Butter” all’Olympic Hall, 21 maggio 2021, Seoul

Da Daegu a Seoul alla Billboard americana

I BTS hanno avuto la meglio su artisti come Ariana Grande e Justin Bieber ai Billboard Music Awards, primi artisti sudcoreani a raggiungere la vetta della Billboard Hot 100 americana. Autentico fenomeno musicale da record, sono le punte di diamante del K-Pop, genere made in South Korea che shakera pop, rock, jazz, hip hop, gospel, latino, rhythm and blues, musica sperimentale, reggae, elettronica, country, classica e giapponese.
BTS come Bangtan Sonyeondan, ovvero Bangtan Boys: sette “ragazzi resistenti ai proiettili”, che nelle loro canzoni non trascurano temi di interesse sociale, messi insieme dal cantautore e produttore musicale Bang Si-Hyuk per la sua Big Hit Entertainment. Un mix dal successo travolgente. E Suga? Probabilmente il più talentuoso del settetto: oltre a cantare e scrivere canzoni è produttore, nonché azionista dell’azienda di intrattenimento Hybe. Esile, pallido ed educato ma di debordante forza rap, scomoda paragoni importanti come quello con Eminem, di cui è fan (suo il primo album che ha comprato da ragazzino).

Ex rapper underground nato in una famiglia povera di Daegu, nel periodo della scuola superiore Min Yoon-gi doveva scegliere tra mangiare o tornare a casa in autobus: se avesse comprato una scodella di noodles, il costo del biglietto del bus, avrebbe dovuto rincasare a piedi. Quel bus 724 verso Seoul dà il titolo alla canzone 724148 del suo mixtape da debutto come solista Agust D del 2016.
Per realizzare il suo sogno ha lavorato part-time in uno studio di registrazione e ha iniziato a scrivere canzoni a 13 anni. «Non c’è mai stato un momento della mia vita in cui non ho fatto un sogno. E ho realizzato tutti i miei sogni», ha detto Suga in un’intervista.

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Da sinistra a destra: V, Suga, Jin, Jungkook, RM, Jimin e J-Hope dei BTS partecipano ai 64° Grammy Awards alla MGM Grand Garden Arena,03 aprile 2022 a Las Vegas

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I BTS si esibiscono sul palco degli American Music Awards al Microsoft Theatre il 19 novembre 2017 a Los Angeles

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La band coreana K-pop BTS al “Jimmy Kimmel Live”, 15 novembre 2017 a Los Angeles

Dal linguaggio frontale e tagliente, da solista con il nome di Agust D (che deriva da Suga scritto al contrario più “DT” dalla sua città d’origine Daegu Town) ha affrontato tematiche scomode e attuali, con cui ha fatto i conti in prima persona, come la depressione, il disturbo ossessivo-compulsivo, la fobia sociale, i lati oscuri della fama. “Dall’altro lato di un famoso idol rapper / Si trova il mio lato debole, a volte pericoloso / La depressione”, canta in The Last, dal mixtape Agust D.
Nel brano Interlude: shadow del settimo album dei BTS Map of the soul: 7, eccolo esplorare le insidie del successo: “Corro ma l’ombra mi segue / Scura come la luce è intensa / Ho paura, ad alta quota è terrificante / Nessuno mi ha detto / Com’è solitario qui”.
Nel 2022 Suga è diventato il secondo solista coreano nella storia di YouTube ad aver raggiunto oltre 400 milioni di visualizzazioni con Daechwita, uno dei suoi migliori lavori musicali, contenuto nel suo secondo mixtape D-2.

Suga dei BTS posa per una foto prima della partita tra i Dallas Mavericks e i Los Angeles Lakers, 12 gennaio 2023, Crypto.Com Arena di Los Angeles

Suga brand ambassador per Valentino

Aveva ragione Suga, o meglio Agust D, quando nell’omonimo brano del suo album di esordio in solitaria cantava sfrontato e rabbioso “Rientrare nella categoria chiamata K-Pop / la mia stazza è diversa / se vuoi metterti davanti a me / prova a prenotare la prima classe”.

In prima classe gli ha cucito addosso un ruolo da brand ambassador Pierpaolo Piccioli. È stato infatti appena scelto come protagonista della nuova campagna Maison Valentino Essentials. «Il suo stile unico e la sua musica sono un modo per trasmettere valori che portano a un cambiamento», ha detto il direttore creativo della Casa di moda. «Lui ha la capacità di esprimere l’identità del marchio e incarna tutto ciò che i testimonial di Di.vas. rappresentano, valori come diversità, inclusività, creatività e passione». Di.vas. è un acronimo che sta a indicare personalità poliedriche, autentiche, dallo stile unico.

A fare compagnia a Suga nel mondo del fashion, ma su sponda francese, c’è il compagno di boy band Jimin, scelto invece da Dior come ambasciatore globale del marchio.

Suga dei BTS alla conferenza stampa per l’uscita dell’album “Love Yourself: Her” dei BTS al Lotte Hotel Seoul il 18 settembre 2017

Il servizio militare e il tour mondiale

Il 9 marzo, in occasione del suo 30° compleanno, esce il libro fotografico di Suga Wholly or Whole me, che fa parte della raccolta Special 8 Photo-Folio dedicata alla band sudcoreana. Ma ora per lui c’è di fronte un altro canestro da centrare: in primavera scatterà il suo primo tour mondiale da solista. È il primo membro dei BTS ad avere questo onore. Partendo dagli States, le tappe poi si dirigeranno verso l’Asia.

Intanto sulle sette superstar del K-Pop incombe il servizio militare, che in Corea del Sud è obbligatorio e dura almeno 18 mesi, con esoneri previsti solo per campioni sportivi e musicisti classici (niente per le popstar da milioni di dischi). Jin, il più grande dei BTS, che ha compiuto 30 anni il dicembre scorso, si è già rasato i capelli e ha iniziato la leva.
La band quindi non si riunirà prima del 2025, quando i magnifici sette avranno terminato l’esperienza militare.
Nel frattempo Suga, anzi Agust D, ha nel mirino il 26 aprile: dall’UBS Arena di Belmont Park a Elmont, New York, prenderà il via il “Suga | Agust D Tour”.