Otto luoghi incantevoli per vacanze invernali

Otto luoghi incantevoli per vacanze invernali

di Carolina Saporiti

Avete mai sentito della polvere di diamante? La si può vedere in Giappone. E chi non sogna di vedere l’Aurora Boreale una volta nella vita? Ecco qua raccolte le idee di vacanze invernali più belle in giro per il mondo

Amanti del freddo, della neve e della montagna, fate attenzione: questi sono alcuni dei luoghi più belli sul Pianeta per trascorrere le vostre vacanze invernali. Ma anche chi non ama il freddo, rimarrà incantato da questi paesaggi meravigliosi. Ognuno ha una sua particolarità: c’è l’incantevole Lapponia dove viaggiare a bordo di una slitta trainata dalle renne, ma soprattutto dove ammirare l’Aurora Boreale e c’è Chamonix, luogo cult per gli amanti della vita outdoor. E poi ancora Hokkaido, in Giappone, il sogno degli amanti del freeride oppure ancora il Canada o il Parco di Yellowstone… insomma l’inverno è pieno di meraviglie in tutto il mondo.

In questa gallery trovate 8 idee per le vostre vacanze invernali da prenotare al volo.


L’Aurora Boreale in Lapponia

In Lapponia a vedere l’Aurora Boreale

Pochi spettacoli naturali sono affascinanti come quello dell’Aurora. Così dice chiunque vi abbia assistito e in effetti basta guardare le foto per capire quanto grande possa essere l’emozione di fronte a queste scie di luce verdi che si muovono come onde illuminando il cielo buio del Circolo Polare Artico.

Nel nord della Finlandia l’Aurora Boreale è visibile da fine agosto ad aprile. Generate dai cosiddetti venti solari, le aurore si verificano in realtà tutto l’anno, ma occorre il buio della notte per ammirare il fenomenale spettacolo di luci. Per questo l’autunno, l’inverno e la primavera sono i periodi migliori per vederla. In Lapponia l’Aurora Boreale è visibile circa 200 notti all’anno (se la notte è serena). Più a nord si va, maggiori saranno le possibilità di osservarle. Curiosità: l’Istituto meteorologico finlandese ha anche una pagina web per le previsioni delle aurore boreali. Sul sito si possono facilmente consultare le ore di attività in Finlandia.


L’inverno è la stagione in cui è più facile avvistare i lupi grigi nel parco di Yellowstone

Ammirare lupi e geyser in Wyoming

Il Parco Nazionale di Yellowstone è uno tra i più bei parchi degli Stati Uniti e si trova nello Stato del Wyoming. E se molti lo visitano nella stagione estiva, in realtà anche quella invernale, che va da novembre ad aprile, offre una grande varietà di esperienze. E soprattutto è la stagione in cui è maggiore la possibilità di avvistare i lupi grigi

Durante i mesi invernali, il Parco Nazionale di Yellowstone è per lo più innevato, con la maggior parte delle 300 miglia di strade del parco chiuse alla circolazione dei veicoli. Nella parte nord-orientale del parco rimane aperta sempre una strada che è quella che permette di attraversare l’incredibile catena montuosa del nord. Con quasi 2,2 milioni di acri, Yellowstone è più grande degli Stati del Delaware e del Rhode Island messi insieme. Molte persone attraversano il parco in un solo giorno, con una sosta per assistere all’eruzione dell’Old Faithful, ma è consigliabile fermarsi di più. Avvistare i lupi non è facile, ma se si ha la fortuna di ‘incontrare’ un branco e ammirare questo misterioso e bellissimo animale cacciare, lottare e muoversi, sarà un’esperienza indimenticabile.


Chamonix è il regno del freeride in Europa

Freeride sul ghiacciaio più alto d’Europa

Chamonix, sulle Alpi francesi, è considerato il luogo di nascita del freeride. Certo non è per tutti, ma per gli appassionati di sci, fare una discesa sul Monte Bianco, la montagna più bella delle Alpi, è da fare almeno una volta nella vita. Chamonix ha ospitato le prime Olimpiadi Invernali nel 1924 ed è una tappa fissa del Freeride World Tour.

Il comprensorio è composto da quattro impianti sciistici: Grands Montets, Les Houches, Le Tour/Balme, La Flegere-Le Brevent e si trova a soli 20 minuti di auto dall’Italia, attraversando il tunnel del Monte Bianco. Ma oltre alle piste, c’è di più: si passa da itinerari fuori pista con pendenze dolci fino alle pareti ripide di alta montagna e quelle sul ghiacciacio. E infatti l’itinerario più mitico è la Vallée Blanche. Dalla cima dell’Aiguille du Midi, si scende a piedi per 150 metri sulla cresta Arrête de l’Aiguille, prima di poter agganciare sci o snowboard e scendere per 2.400 m di dislivello. La discesa è adatta anche a sciatori intermedi, ma sciando su un ghiacciaio, si devono superare molti crepacci quindi è fondamentale essere accompagnati da una guida alpina. La discesa è lunga più di 20 chilometri, quindi è fondamentale essere attrezzati e allenati.


Un Marocco diverso sull’Atlante in inverno

Un Marocco diverso dall’immaginario

Per il sole e la neve d’inverno, recatevi in Marocco tra novembre e aprile, quando le montagne innevate dell’Alto Atlante sono poco frequentate dai turisti. A Oukaimeden si scia con poca gente, gli scalatori possono mettere alla prova le loro abilità sul Monte Toubkal e si può godere di un clima di pace. Le temperature nelle città sono molto più confortevoli per trascorrere giornate in giro per le medine e per esplorare i vicoli, mentre in montagna le temperature si abbassano a tal punto che le cime si ricoprono di neve.

Questa è anche la ‘stagione delle piogge’, ma dato che il Marocco è per lo più desertico, le piogge sono comunque molto meno abbondanti rispetto ad altre parti del mondo. Oltre allo sci e sci alpinismo, i viaggiatori sportivi possono anche approfittare dei venti che soffiano da nord e nord ovest per trovare condizioni perfette anche per surfare. Ma tornando allo sci, la cosa migliore da fare è prenotare un tour di più giorni per sciare sul Monte Toubkal, la cima più alta dell’Africa settentrionale. E dopo qualche giorno e tante discese, si può approfittarne per visitare Marrakech, che è sempre una bella idea, godendo di maggiore tranquillità rispetto a periodi come la primavera e l’estate.


A Revelstoke, in Canada, si dice ci sia la neve più bella del mondo

A Revelstoke per godere della neve più bella del mondo

Revelstoke è una località della Columbia in Canada conosciuta in tutto il mondo come paradiso per gli amanti di sci e snowboard, perché la neve qui è una delle più asciutte del mondo, grazie alle temperature moderate. Grazie a ciò e alle ampie dimensioni chi ama la neve fresca non può desiderare altro che trascorrere qui una vacanza invernale. Questa zona, tra l’altro, vanta anche il maggior numero di dislivelli del Nord America con i suoi 1.713 metri e un innevamento superiore alla media (circa 10,5 m all’anno). Per non parlare dei panorami incredibili.

Sebbene Revelstoke sia apprezzato soprattutto dagli sciatori esperti, ci sono molte aree che possono essere apprezzate anche da chi ha meno sicurezza sugli sci. Ma soprattutto Revelstoke offre moltissime altre opportunità: che si tratti di mettersi le ciaspole ai piedi e a partire alla scoperta delle bellissime distese di neve oppure di salire su una fat bike per percorrere km circondati da boschi innevati o ancora di provare la magia di essere su una slitta trainata da cani, questa località sorprende tutti. Una vacanza a Revelstoke non annoia mai: anche il centro storico della cittadina è affascinante e merita una visita. La maggior parte dei negozi sono infatti piccoli rivenditori specializzati e sono di proprietà e gestione locale. Una passeggiata nell’area storica di Revelstoke mostra l’orgoglio dei residenti nel mantenere la comunità e rivitalizzarla continuamente.


A Hokkaido in inverno succedono cose incredibili, come quando l’aria si gela

A caccia della polvere di neve a Hokkaido

Hokkaido, il paese delle meraviglie del nord del Giappone, è una delle destinazioni di viaggio più popolari del Paese durante tutto l’anno. Con la sua natura straordinaria, le sue belle città e il suo cibo delizioso, l’Hokkaido è considerato dagli stessi giapponesi come un tesoro.

Essendo situato nella parte più settentrionale del Paese, il clima di Hokkaido è molto più fresco rispetto a quello della terraferma. Durante l’inverno, da dicembre a febbraio, nevica regolarmente e la temperatura scende al di sotto di 0° C. È questo il periodo più bello dell’anno per visitarlo. Per molte persone, gli amanti della neve fresca, Hokkaido è il sogno di una vita: chi ha sciato qui la racconta come un’esperienza favolosa per la consistenza della neve. Ma Hokkaido ha in serbo tante sorprese e tanti fenomeni naturali da osservare. Uno dei più famosi è la cosiddetta Diamond Dust (polvere di diamante) quando il vapore acqueo presente nell’atmosfera congela a temperature inferiori a -10° C e i sottili cristalli di ghiaccio scintillano e riflettono la luce del sole come diamanti mentre fluttuano nell’aria. Si tratta di uno spettacolo particolare che si può ammirare solo in determinate condizioni, in giornate di bel tempo e senza vento, di metà inverno.


La Groenlandia non è solo ghiaccio, ma ammirare gli iceberg vale il viaggio

Il Paese di ghiaccio: benvenuti in Groenlandia

La Groenlandia è gelida, misteriosa e proprio per questo uno dei luoghi più belli del pianeta. L’isola non continentale più grande del mondo è molto più che una terra di ghiacciai (che sono comunque spettacolari): ci sono splendidi fiordi, villaggi di case colorati e distese enormi di verde dove pascolano libere centinaia di pecore. E poi c’è – anche qui – l’Aurora Boreale. In inverno la Groenlandia è un paradiso artico.

È vero in inverno il Sole al Circolo Polare Artico ‘sparisce’, ma il fatto che il Sole non sia presente nel cielo non significa che il buio sia costante. Il paesaggio è ricoperto dalla più bella neve bianca. La luna e le stelle, così come i lampioni, proiettano la luce sulla neve bianca che riflette la luce a sua volta. È diventato sempre più popolare andare in Groenlandia nei mesi bui perché si usano i sensi in modo diverso e ci si rilassa di più. E poi c’è da tenere presente che l’inverno della Groenlandia è più lungo del nostro, quindi anche marzo e aprile, possono ancora considerarsi dei periodi buoni per una vacanza al freddo. Infine va detto che le luci dell’Aurora Boreale che si possono vedere qui sono tra le più belle: le scie luminose danzano nel cielo per mesi e se nel sud del paese i colori vanno dal bianco al verde, al nord, invece diventano le scie diventano anche rosse.


Il Bryce Canyon in inverno offre molte possibilità agli sciatori di fondo

Sentirsi su un altro pianete nel Bryce Canyon

In inverno gli straordinari pinnacoli, gli hoodoos, di roccia rossa si ricoprono da una spolverata di neve, rendendo il Bryce Canyon National Park, nello Utah, un luogo quasi surreale. La neve cade sempre molto abbondante qui e bisogna prepararsi al freddo. Ma tante sono le cose che si possono fare in una vacanza invernale qui, come bellissime escursioni con le racchette da neve, sci di fondo e molto altro.

L’importante è partire preparati: al freddo e alla neve e assicurarsi tenere sempre controllate le condizioni atmosferiche durante il viaggio. Normalmente le massime diurne invernali sono leggermente superiori allo zero, ma capitano spesso anche gelate. Da ottobre a maggio, la maggior parte delle notti è caratterizzata da temperature rigide, con possibilità di neve. Da dicembre a febbraio è il periodo dell’anno in cui si registrano le temperature più basse e la maggior quantità di neve, anche se le tempeste di neve di marzo e aprile possono essere significative. Un  ottimo modo per esplorare il Bryce Canyon in inverno, si diceva, è con gli sci da fondo. Sebbene sia illegale sciare a bordo del canyon, si può godere di una serie di percorsi al di sopra. Tra questi: alcuni tratti del Rim Trail lungo il bordo del Main Amphitheater, il Bristlecone Loop Trail, il Paria Ski Loop e le strade non asfaltate Paria View e Fairyland Point. Le opportunità di sci di fondo sono abbondanti anche appena fuori dal parco. La città di Bryce Canyon gestisce anche molti chilometri di piste da sci da fondo battute.