Mondiali di nuoto di Fukuoka: il programma, gli azzurri attesi, dove vederli
Gregorio Paltrinieri a Budapest 2017 (Photo by Clive Rose/Getty Images)

Mondiali di nuoto di Fukuoka: il programma, gli azzurri attesi, dove vederli

di Digital Team

Tuffi dalle grandi altezze, bracciate granitiche in acque libere, imprese al profumo di cloro: Gregorio Paltrinieri e compagni sono pronti a confermare gli ori di Budapest. Ecco tutto quello che c’è da sapere

È finalmente Giappone. Dopo essere stati rinviati per due volte causa Covid, ecco infine i Mondiali di nuoto di Fukuoka.
Carica di attese, l’Italia si presenta sempre più consapevole delle proprie possibilità: l’anno scorso a Budapest ha confermato di poter fronteggiare le super potenze delle discipline acquatiche, conquistando il terzo posto nel medagliere, con 22 allori al collo, di cui ben 9 ori, dietro soltanto a Cina e Stati Uniti. Gregorio Paltrinieri e compagni sono pronti a inforcare gli occhialini. In palio anche i primi pass per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Dagli azzurri su cui puntare al programma delle gare fino a dove seguire l’evento in tv, ecco le cose da sapere sui campionati mondiali di nuoto 2023 a Fukuoka.

Nicolò Martinenghi
Photo by Jean Catuffe/Getty Images
Nicolò Martinenghi, medaglia di bronzo, esulta dopo la finale di 100 m di rana alle Olimpici di Tokyo, 26 luglio 2021

Quando si svolgono i Mondiali di nuoto

I Mondiali di nuoto, alla loro ventesima edizione, si svolgono dal 14 al 30 luglio 2023 a Fukuoka, quinta città più grande del Giappone sulla costa settentrionale dell’isola di Kyushu.
Originariamente in programma a Fukuoka nel 2021, erano stati prima spostati a maggio 2022 in seguito allo slittamento delle Olimpiadi di Tokyo 2020 per colpa della pandemia. Sono stati quindi rinviati una seconda volta, al 2023, per una recrudescenza del virus nel Sol Levante.
Per non far trascorrere troppo tempo tra un’edizione l’altra, solitamente di cadenza biennale, intanto si sono disputati i XIX Mondiali di nuoto a Budapest nel 2022, in una situazione sanitaria abbastanza sotto controllo. Seguivano Gwangju 2019.

È la seconda volta che Fukuoka ospita l’evento: un bis dei campionati mondiali di nuoto del 2001. Allora assistemmo a diverse prestazioni straordinarie, dai record del mondo di Ian Thorpe nei 200, 400, 800 e 4×200 stile libero al record di Grant Hackett nei 1500 rimasto inscalfibile per un decennio.

Mondiali di nuoto di Budapest 2017
Photo by Laurence Griffiths/Getty Images
Tuffi dalle grandi altezze ai Mondiali di Budapest, 30 luglio 2017

Dove vedere i Mondiali di Fukuoka

Saranno Rai Sport e Sky Sport a raccontare con dirette e approfondimenti la rassegna iridata delle discipline acquatiche. Gli azzurri del nuoto, delle acque libere, dei tuffi, delle grandi altezze, del nuoto artistico e della pallanuoto riempiranno i palinsesti dell’estate.
Sky ha anche attivato l’apposito canale Sky Sport Summer per tifare i campioni azzurri impegnati negli eventi sportivi estivi, a partire proprio dai campionati del mondo di nuoto di Fukuoka.

Dove si disputano le gare

Le sfide di nuoto, nuoto artistico e pallanuoto si snocciolano al Marine Messe, costruito per le Universiadi estive del 1995. La Fukuoka Prefectural Pool ospita i tuffi, mentre il tratto di spiaggia del Seaside Momochi Beach Park vedrà le gare di nuoto in acque libere e tuffi dalle grandi altezze.

Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images

Il programma di ogni disciplina acquatica

Sono 75 gli ori in palio, distribuiti tra le sei discipline acquatiche.
Nella prima settimana ecco le sfide di nuoto artistico, i tuffi da grandi altezze (27 metri per gli uomini, 20 per le donne), nuoto in acque libere e pallanuoto. Nella settimana dal 23 al 30 luglio ci si sposta nella vasca da 50 metri per le gare di nuoto e i tuffi (da trampolino e piattaforma).

Ecco il calendario delle specialità:
– Tuffi, dal 14 al 22 luglio.
– Nuoto artistico, dal 14 al 22 luglio.
– Nuoto in acque libere, dal 15 al 20 luglio.
– Pallanuoto, dal 16 al 29 luglio.
– Nuoto, dal 23 al 30 luglio. 
– Tuffi dalle grandi altezze, dal 25 al 27 luglio. 

La cerimonia d’apertura è il 14 luglio alle 20 ora locale (le 13 italiane): Fukuoka si trova a +7 ore di fuso orario rispetto all’Italia.

Apriranno il calendario iridato le gare di tuffi, con il trampolino femminile di 1 m alle 3 ora italiana. Tuffi che chiudono il 22 luglio con le finali dal trampolino 3 m sincronizzato misto ore 8,30, quindi finali di piattaforma da 10 m uomini, ore 11.30.

Le gare di nuoto sincronizzato aprono il 14 luglio con il singolo femminile e maschile (per la prima volta verrà assegnato anche il titolo mondiale nel singolo maschile), rispettivamente alle 2 e alle 5, per chiudere il 22 luglio alle 3 con il duo libero misto e alle 5.30 esibizione di gala.

Il nuoto in acque libere è aperto il 15 luglio all’1 dalla 10 km donne. Si chiude il 20 luglio all’1 con la staffetta 4×1500 mista.

La pallanuoto vede affrontarsi 16 squadre tra gli uomini e altrettante tra le donne: gran finale femminile il 28 luglio alle 11 e maschile il 29 luglio alle 11. Il Setterosa debutta il 16 luglio contro l’Argentina alle 2, poi dovrà vedersela nel girone di qualificazione contro Sudafrica e Grecia. Gli uomini del Settebello troveranno la Francia il 17 luglio alle 23.30, quindi Canada e Cina

Caeleb Dressel
Photo by Francois Nel/Getty Images
Lo statunitense Caeleb Dressel dopo la medaglia d’oro nei 50m stile libero alle Olimpiadi di Tokyo, 1 agosto 2021

Le gare di nuoto sono strutturate in batterie, semifinali e finali, ad eccezione delle distanze 400, 800 e 1500 metri che non prevedono semifinali. Le batterie scattano alle 3.30, le finali e le semifinali alle 13.30. Si chiude il 30 luglio con la finale della staffetta 4×100 mista donne.

Introdotti come disciplina agonistica ufficiale ai Campionati del mondo 2013, i tuffi da grandi altezze sono adrenalina pura: in soli tre secondi dallo stacco all’immersione un respiro di acrobazie. Il 25 luglio le eliminatorie donne alle 4.30, alle 7 quelle maschili. Quindi il 26 luglio alle 5 le finali femminili e l’indomani sempre alle 5 le finali degli uomini.

Qui l’intero programma delle gare in pdf.

I campioni italiani più attesi

Dopo il brillio di medaglie di Budapest e l’indimenticabile Europeo di Roma che ci ha visto svettare (con russi e bielorussi assenti in seguito all’invasione dell’Ucraina), l’Italia è chiamata a confermarsi come potenza delle acque, ormai trainata non solo da singoli rari talenti ma ricca di stelle. Occhi puntati non solo su Gregorio Paltrinieri, doppio oro d’Ungheria. Tra le belle storie che profumano di cloro ci sono altri campioni del mondo in carica in cerca di nuovi trionfi: Nicolò Martinenghi, Thomas Ceccon, Benedetta Pilato e i protagonisti della storica 4×100 mista capace di primeggiare davanti agli States (oltre a Ceccon e Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi).
Attese anche per Marco De Tullio, Matteo Restivo, Simona Quadarella, Margherita Panziera, con fiato sospeso per le staffette veloci: gli azzurri disputeranno tutte le gare di staffetta ad eccezione della 4×200 stile libero femminile.
Al di là dei nostri colori, poi, in vasca potremo ammirare il ritorno del fuoriclasse statunitense Caeleb Dressel, come pure l’attesa consacrazione della canadese Summer McIntosh, il nuovo fenomeno del nuoto che sta abbattendo record.

Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero
Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images
Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero nel duo misto di nuoto artistico ai Mondiali di nuoto di Budapest 2022

Nelle acque libere a piene bracciate accanto a Paltrinieri ci sarà il campione europeo Domenico Acerenza. Non potrà purtroppo confermare l’oro di Budapest Dario Verani: la gara dei 25 km è stata eliminata dal Mondiale.

Nel nuoto artistico la certezza ha il nome di Giorgio Minisini & Lucrezia Ruggiero, coppia due volte d’oro a Budapest che arriva da un ennesimo freschissimo oro nel duo misto tecnico ai Giochi europei di Cracovia.
Nei tuffi, tra i grandi maestri cinesi, ci sono i nostri giovanissimi Matteo Santoro e Chiara Pellacani, oro nei 3 m sincro misto ai Giochi europei 2023.
Fronte pallanuoto, dal Settebello ci aspettiamo solo imprese: ha conquistato il titolo iridato ben quattro volte, l’ultima nel 2019. È tempo di manita.