Le sneakers di lusso che devi assolutamente conoscere

31 Maggio 2024di Digital Team

Che la sneakers mania abbia contagiato anche l’alta moda è ormai appurato. Ma quali sono i modelli che incarnano al meglio la fusione di questi due mondi originariamente agli antipodi? Te lo diciamo noi

Iniziamo subito da alcuni drop più interessanti degli ultimi tempi, a partire dalle nuove sneakers Versace. Nello specifico parliamo delle Versace Mercury, una linea unisex composta da 3 modelli che si distinguono per innovazione, design futuristico e artigianato. Forse, la sua sneaker Versace più audace di sempre. Tanto che la stessa maison l’ha definitia: “non è solo una scarpa; Versace Mercury è un artefatto dal futuro“.

Realizzate in pelle di vitello e accomunati da una suola distintiva, le Versace Mercury fondono sapientemente un’estetica futuristica con il patrimonio creativo della maison. Il design iper moderno cela al tempo stesso una complessa struttura artigianale. Così complessa che 86 componenti, di cui 30 solo per la tomaia e la fodera, sono meticolosamente realizzati, tagliati e cuciti insieme con maestria e precisione per creare ogni paio di sneaker. Come se non bastasse, ogni paio è intrecciato a mano 16 metri di corda, con un processo di tessitura e applicazione della durata di oltre tre ore. Basti pensare che un team di 27 artigiani ha lavorato all’assemblaggio di tutti gli elementi con grande cura, creando una scarpa completamente “Made in Italy” che cattura l’essenza di Versace e del suo heritage in chiave avanguardista.

Il design presenta inoltre un distintivo intreccio a zig zag e 30 componenti cuciti con precisione per creare la tomaia e la fodera di ogni paio, diventando così testimonianza di un artigianato innovativo e di una ricerca costante. La tomaia si caratterizza per una serie di lacci intrecciati a mano, che conferiscono dinamicità al design. La nuova suola in EVA, invece, decorata con il motivo Greca della maison, e gli interni dipinti a mano garantisce ancor più e comfort e leggerezza. I dettagli di personalizzazione includono il logo Versace sul tallone in metallo placcato, sulla linguetta e sugli occhielli e un nastro con motivo Greca in jacquard tono su tono. Sul retro della linguetta sono riportati il codice corrispettivo del modello, il paese di produzione e le taglie.

Continuiamo con la sneaker B30 di Dior. Un modello creato da Kim Jones è già divenuto un pezzo cult della maison. Questa silhouette colpisce per la sua forma bassa dal fascino rilassato, casual e persino un po’ retrò. Realizzata in mesh grigio e tessuto tecnico verde chiaro, bianco e nero, è impreziosita dalla firma CD30 riflettente, che le dona un tocco di originalità. La suola scolpita in gomma ultraleggera è arricchita da numerosi dettagli iconici, mentre l’interno elasticizzato assicura il massimo comfort. Perfetta per l’estate è ideale da abbinare a qualsiasi look casual.

Abbiamo la soluzione anche per chi, invece, non vuole assolutamente rinunciare al bon ton neanche nelle occasioni più rilassate: le Triple Stitch di Zegna, un vero e proprio marchio di fabbrica della maison. E per la bella stagione ci sentiamo di consigliare loro versione estiva, le Triple Stitch espadrillas in misto lino color crema sono perfette per le giornate più calde. Una sneaker ibrida nella quale l’intersuola in corda è abbinata a una suola in gomma leggera. I tre elastici incrociati del brand assicurano una calzata perfetta e richiamano le tradizionali impunture delle giacche sartoriali, un omaggio all’eredità dell’artigianato firmato Zegna.

Che dire poi delle LV Trainer, le sneakers Louis Vuitton ideate originariamente da Virgil Abloh e ispirate ai modelli vintage da basket. L’apoteosi della fusione tra luxury e streetwear come solo Abloh sapeva fare. Qua, tra colori, dettagli e fantasie, c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta. Ce n’è una per tutti i gusti, dal modello più minimal a quello più elaborato e ricco di dettagli. Di solito le LV Trainer sono realizzate in pelle e si distinguono per l’elaborata tomaia, la cui realizzazione richiede sette ore di lavoro. Insomma un pezzo di storia della moda, must-have assoluto per i veri sneakerhead.

Si procede con altri tre big name dell’alta moda: Rick Owens, Prada e Loewe. Con tre sneakers molto diverse tra loro ma ugualmente desiderabili: rispettivamente le DRKSHDW, le Systeme e Flow Runner. Le prime sono decisamente un passepartout per tutti gli amanti di quel genio iconoclasta di Rick Owens. Un modello voluminoso e imponente ma che, al contrario di altre calzature del brand, può permettersi anche chi non ha uno stile “eccessivo” e iper-polarizzato sul brutalismo come quello che contraddistingue la visione artistica di Owens.

Le sneakers Prada System sono, invece, a nostro avviso una delle scarpe più sottovalutate in assoluto. Originali, esteticamente piacevoli, moderne e futuristiche con quel non so che di old school che non guasta mai. Anche perché reinventano un modello d’archivio in chiave contemporanea. Sono realizzare in in pelle spazzolata, tessuto bike e pelle scamosciata. L’allacciatura è nascosta per una resa minimale ed elegante, mentre il burlotto, che gira attorno al modello, rivela un’estetica tridimensionale e sinuosa a cui si lega l’aspetto artigianale poiché cucito del tutto a mano. La suola leggera rende questo accessorio versatile e ricercato al contempo. Una sneakers per chi la moda la fa e non la subisce, per i trend setter di prima categoria.

Concludiamo con le Flow Runner di Loewe, uno dei brand più amati e desiderati del momento. Una sneaker stringata in nylon e pelle scamosciata con tomaia morbida e suola ondulata in gomma che si curva attorno alla punta e alla parte posteriore del tallone. Immediatamente riconoscibile ma senza ostentazioni. Adesso non ti resta che scegliere la tua preferita.