I sodalizi tra arte e moda e le collaborazioni del fashion system

I sodalizi tra arte e moda e le collaborazioni del fashion system

di Digital Team

I direttori creativi chiamano a rapporto artisti contemporanei per dar vita a delle collaborazioni fatte a regola d’arte. Ecco 10 artisti che hanno collaborato con il fashion system influenzando il mondo della moda con la loro arte.

Art e fashion system si sono sempre confrontati, ispirati e influenzati a vicenda. Fin dall’inizio del Novecento stilisti e designer hanno dato sfogo a collaborazioni indimenticabili. Tra i sodalizi più celebri non si può fare a meno di ricordare l’incontro creativo di Salvador Dalì e Elsa Schiaparelli, il legame creativo durato ben 14 anni di Coco ChanelJean Cocteau e l’indimenticabile la collezione Piet Mondrian di Yves Saint Laurent ispirata all’astrattismo geometrico dei suoi dipinti. Sebbene i formati dell’arte e della moda possano sembrare estremamente differenti, entrambi condividono la stessa spinta creativa e si possono spesso trovare comuni denominatori come: la libertà di espressione, la riflessione, l’immediatezza comunicativa e il fine nel messaggio culturale.

Abbiamo selezionato 10 artisti contemporanei che hanno avviato collaborazioni con stilisti e direttori creativi creando perfette liaison a regola d’arte.

Verner Panton

Il poliedrico designer e artista danese che con la sua estetica anni Settanta ha contribuito a plasmare un linguaggio capace di influenzare anche la moda. Decoro e cultura sono sempre stati un match fondamentale per la pratica creativa del belga Dries Van Noten, che per la collezione uomo primavera estate 2020 ha prelevato alcune delle opere d’arte di Verner Panton trasformandole in grafiche all-over. I capi, alcuni realizzati anche in edizione limitata, sono andati subito sold out.

Dries Van Noten sfilata uomo primavera estate 2020 collaborazione con Verner Panton
Dries Van Noten sfilata uomo primavera estate 2020 collaborazione con Verner Panton

Tom Of Finland

L’illustratore omoerotico per eccellenza che porta il nome di Touko Valio Laaksonen o meglio conosciuto come Tom of Finland, ha lasciato un segno anche nella storia del fashion system. Sebbene sia scomparso nel 1991, la Tom of Finland Foundation ha collaborato più volte con il fashion system. Tra le collezioni più memorabili ricordiamo le capsule collection con JW Anderson, la limited edition con il marchio di underwear CDLP e più recentemente con Diesel in occasione del Pride 2022. 

JW Anderson la capsule collection in collaborazione con Tom Of Finland Foundation
JW Anderson la capsule collection in collaborazione con Tom Of Finland Foundation

Merce Cunningham

Per la collezione di Comme des Garçons ‘Body meets Dress, Dress meets Body’ primavera estate 1997, Rei Kawakubo ha collaborato con Merce Cunningham per presentare il belletto ‘Scenario’. L’artista e coreografo americano, nonché compagno di vita di John Cage, fece della danza una vera e propria pratica artistica. Il metodo Cunningham prevede che la danza sia un organo a sé stante rispetto alla musica e per lui i movimenti devono essere arricchiti con linee, traiettorie, rapide ripetizioni e composizioni. «La mia idea è sempre stata quella di esplorare il movimento del corpo umano. Ho cercato di insegnare a studenti e ballerini la mia tecnica, ma in un modo che lasciasse spazio all’individualità» Merce Cunningham

Merce Cunningham, Scenario, 1997 abiti di Rei Kawakubo Courtesy of Walker
Merce Cunningham, Scenario, 1997 abiti di Rei Kawakubo Courtesy of Walker

Peter de Potter

Tra digital e social scouting, collage fotografici e video performance, il suo account Instagram vanta collaborazioni anche con Comme des Garçons Parfums e recentemente le sue grafiche sono comparse sui capi delle sfilate di Prada. L’artista belga laureato in Fine Arts alla Royal Academy di Anversa ha collaborato inizialmente per una collezione insieme a Raf Simons. Da quel momento insieme a Simons ha stretto un sodalizio fedele che lo ha portato a collaborare con il ruolo di consulente per il suo marchio oltre a fornire opere d’arte, immagini, ispirazioni e parole per le grafiche delle sue collezioni. Oltre al lavoro di consulente ha progettato per il designer il libro Redux e l’installazione “Repeat” per Pitti Immagine 2005.

Prada sfilata primavera estate 2021 by Miuccia Prada e Raf Simons grafiche in collaborazione con Peter De Potter
Prada sfilata primavera estate 2021 by Miuccia Prada e Raf Simons grafiche in collaborazione con Peter De Potter

Tom Sachs

L’artista contemporaneo americano ha realizzato sculture come Guillotine per Chanel nel 1998, per Prada Deathcamp nel 1998 e altri pezzi, come Hermès Value Meal. L’ideologia di Tom Sachs abbraccia la pratica del bricolage, per lui un bricoleur è: ‘Colui che mette insieme aggeggi funzionali a partire da materiali già dati o raccolti, che riutilizza e ri-significa in nuovi oggetti con nuovi usi, ma soprattutto che rigenera in una nuova sintassi: quella della perdita, del guadagno, e più di ogni altra cosa, quella del gioco’. Tra le sue collaborazioni più fedeli con Nike ha presentato recentemente la sneakers The NikeCraft General Purpose. 

Nike la collaborazione con Tom Sachs per la sneakers The NikeCraft General Purpose
Nike la collaborazione con Tom Sachs per la sneakers The NikeCraft General Purpose

Cindy Sherman

La carriera artistica di Cindy Sherman è fortemente contrassegnata all’attivismo femminista poichè le sue opere sono spesso dimostrazione dell’oggettivizzazione delle donne nei media. Il suo format si pone esattamente a metà tra la performance art e la fotografia e le sue opere d’arte l’hanno portata a stringere collaborazioni con il fashion system. Tra i suoi lavori infatti affiorano anche le campagne pubblicitarie, capsule collection e collezioni con Louis VuittonComme des Garçons, Balenciaga, Marc Jacobs, Undercover e Supreme.


Undercover sfilata primavera estate 2020 in collaborazione con Cindy Sherman

Sterling Ruby

Dalle ceramiche alle installazioni, le rappresentazioni figurative, i collage e il textile. Sterling Ruby, artista contemporaneo americano riconosciuto a livello worldwide, ha stretto nel tempo un vero e proprio sodalizio con Raf Simons. La prima collaborazione con il designer belga era stata introdotta per la collezione Haute Couture autunno inverno 2012 della Maison Dior. Una collezione in cui le tele figurative di enormi dimensioni di Ruby sono state plasmate secondo le silhouette di Christian Dior. Per la sfilata uomo autunno inverno 2014 di Raf Simons invece ha dato vita a un guardaroba totalmente bleachato arricchito con patch, tape di tessuto e stampe-collage che richiamano la sua visione creativa. Più recentemente a Pitti Immagine Sterling Ruby è stato selezionato come Special Guest Designer e ha presentato la sua collezione del marchio S.R. Studio. LA. CA. realizzata interamente da lui.

Raf Simons sfilata autunno inverno 2014 in collaborazione con Sterling Ruby
Raf Simons sfilata autunno inverno 2014 in collaborazione con Sterling Ruby

Dior sfilata Haute Couture autunno inverno 2012 in collaborazione con Sterling Ruby
Dior sfilata Haute Couture autunno inverno 2012 in collaborazione con Sterling Ruby

Anne Imhof

Dopo aver vinto la Biennale di Venezia con l’opera performativa ‘Faust’ l’artista tedesca Anne Imhof ha iniziato la sua ascesa. Sempre accompagnata dalla sua compagna, Eliza Douglas, performer, modella e musa di Demna di Balenciaga, l’artista ha sempre tenuto un piede sul fashion system tra comparse e collaborazioni. Per la sfilata intitolata in ‘In Bloom’ primavera estate 2021 di Burberry, Riccardo Tisci affida all’artista la direzione creativa del fashion show e Anne Imhof decide di portare una sua azione performativa. Incontri e scontri fisici, mosse di sottomissione, fumogeni, sonorità violente e movimenti ripetitivi sono solo alcuni elementi performativi inseriti all’interno della sua opera. In occasione del FIAC parigino, l’artista ha collaborato nuovamente con Riccardo Tisci per una nuova performance intitolata ‘Natures Mortes’ al Palais De Tokyo.  

Yayoi Kusama

Artista contemporanea che ha basato il suo successo e la sua firma distintiva sul motivo a pois, ha collaborato diverse volte con le Maison del lusso. A partire da Comme des Garçons con cui ha collaborato diverse volte insieme alla direttrice creativa Rei Kawakubo. L’ossessione di Yayoi Kusama per i DOTS, è diventata spesso ispirazione per le creazioni di CdG e nel 2009 insieme hanno collaborato insieme per la mostra ‘Room to Grow’ ad Osaka. Successivamente nel 2012, Louis Vuitton ha presentato una collaborazione con l’artista che ha riscontrato un successo inimmaginabile: «In ognuna delle tele enormi e delle installazioni di Yayoi Kusama c’è una sorta di ossessione certosina e in ogni creazione c’è un mondo che non finisce mai» raccontò Marc Jacobs, direttore creativo che guidava il marchio del gruppo LVMH all’epoca, «Credo sia per questo che la ammiro e la amo, che mi emoziono di fronte al personaggio e alle sue opere». La maison francese, dopo 10 anni, ha recentemente riconfermato una nuova collaborazione con l’artista che sarà rilasciata per gennaio 2023.

Louis Vuitton la sfilata Resort 2023 le borse in collaborazione con Yayoi Kusama
Louis Vuitton la sfilata Resort 2023 le borse in collaborazione con Yayoi Kusama

Robert Mapplethorpe

Robert Mapplethorpe è un altro artista fortemente approcciato dal fashion system. La sua relazione con Patti Smith ha incantato tutti e sue fotografie sono costantemente utilizzate come reference per collezioni di tantissimi designer e direttori creativi. Nel 1983, Yves Saint Laurent affidò al fotografo una delle sue campagne pubblicitarie e da allora, anche dopo la morte dello stilista, l’estetica di Mapplethorpe ha continuato ad ispirare l’universo della Maison. Anthony Vaccarello in tempi più recenti ha esposto una mostra con una selezione di fotografie nella boutique Saint Laurent Rive Droite a Parigi. Per l’occasione ha declinato gli scatti del fotografo per una capsule collection in edizione limitata. Raf Simons invece ha celebrato le opere fotografiche del fotografo americano con l’intera collezione uomo primavera estate 2017 in cui le immagini e collage fotografici di Robert Mapplethorpe compaiono su camicie, salopette in pelle e top maschili. 

Raf Simons sfilata uomo primavera estate 2017 in collaborazione con Robert Mapplethorpe Foundation
Raf Simons sfilata uomo primavera estate 2017 in collaborazione con Robert Mapplethorpe Foundation